Dura solo 12 giri Gara 1 di Superbike sul circuito di Imola. La causa di questa prematura interruzione è la brutta caduta di Eugene Lavery (Milwaukee Aprilia) che dopo un contatto con Alex Lowes (Pata Yamaha Official Worldsbk Team) a ridosso della curva 18, vede la propria moto schiantarsi conto le protezioni e prendere fuoco.
Per fortuna il pilota irlandese cade molto prima che la moto finisca fuori pista e prenda fuoco, tuttavia a causa della caduta ad alta velocità, la direzione di gara ha deciso di trasferirlo al centro medico per un controllo generale più approfondito.
L’interruzione di Gara 1 ha quindi confermato la classifica al passaggio dell’11° giro sul traguardo, che ha visto vincere il pilota che in questo week end, fino ad ora, ha dimostrato di essere più in forma, ovvero il gallese Chaz Davies (Aruba.it Racing Ducati), che nella mattinata del sabato aveva ottenuto la pole proprio davanti al duo Kawasaki attualmente in testa alla classifica.
Davies dopo una buona partenza ha preso subito vantaggio sugli avversari arrivando ad accumulare ben 6 secondi sugli inseguitori, comandando la gara dall’inizio fino all’esposizione della bandiera rossa. Il pilota Ducati ha dimostrato, oltre al buon momento di forma, anche di avere un buon feeling con il circuito imolese, dove lo scorso anno riuscì a fare una strepitosa doppietta.
Sul podio vanno anche Jonathan Rea, sempre più leader del mondiale, e Marco Melandri, autore di una partenza straordinaria dalla seconda fila, mentre Tom Sykes, compagno di scuderia di Rea, termina Gara 1 al quarto posto davanti a Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse) e alla coppia del Pata Yamaha Official WorldSBK Team, Michael van der Mark e Alex Lowes.
Completano la top 10 Romano Ramos (Team Kawasaki Go Eleven ) e Stefan Bradl (Red Bull Honda World Superbike Team), mentre il suo compagno di squadra Nicky Hayden si è ritirato per problemi tecnici.
Photo credit: Luca Nava