Purtroppo anche il bollettino medico di questa mattina non ha portato buone notizie, Nicky Hayden rimane in terapia intensiva presso l’Ospedale Bufalini di Cesena, le sue condizioni sono stazionarie ma rimangono estremamente gravi.
Questo il comunicato ufficiale dell’ospedale: “La situazione è stabile. Il quadro clinico resta di estrema gravità e rispetto al giorno precedente non ci sono variazioni”.
A quasi 48 ore dall’incidente che lo ha visto coinvolto nei pressi di Riccione, le condizioni di Hayden restano dunque estremamente critiche, e il danno cerebrale, considerato gravissimo dai medici del Bufalini, non lasciano molte possibilità di interpretazione. La speranza è sempre la stessa, in caso di miglioramento del quadro clinico lo staff medico potrebbe intervenire chirurgicamente, ma più tempo passa e più diventa difficile.
La dinamica dell’incidente
Il corpo di Polizia municipale di Riccione Misano e Coriano sta cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. A quanto rilevato fino ad ora, il terribile scontro sarebbe avvenuto nei pressi di Misano Adriatico all’incrocio tra via Cà Raffaelli, e la Strada Provinciale 35 (via Tavoleto). Hayden proveniva proprio da via Cà Raffaelli mentre l’auto, una Peugeot 206 guidata da un 30enne residente a Morciano, transitava sulla SP35 arrivando da sud in direzione nord verso Misano-Riccione. L’incidente potrebbe essere la conseguenza di una mancata precedenza, ma anche dell’alta velocità, situazione che trova riscontro sia nelle tracce trovate a terra che testimoniano il grande sbalzo accaduto al pilota della Honda, che il parabrezza sfondato dopo l’impatto, oltre alla bicicletta, che da quanto viene riportato, si sarebbe spezzata di due. Sull’asfalto inoltre non sono state rilevate tracce che possano far pensare ad una brusca frenata da parte dell’automobilista, trovato sotto choc, e del quale si è in attesa degli esami tossicologici di rito.
Photo credit: Adriapress via Rimininews.it
