Mancava solo Simoncelli per completare una domenica epica per la Moto GP targata Italia, peccato perchè il pilota del Team Gresini avrebbe potuto dare una soddisfazione enorme per come si era messa la gara.
Gran cuore di Valentino Rossi, che dopo lo scivolone (che mette fuori gioco Stoner), si rialza e ricomincia a macinare terreno, riuscendo a guadagnare la quinta posizione in una domenica “umida” che ha visto cadere oltre a Simoncelli e Stoner, anche Spies, De Puniet ed Edwards.
Vince Jorge Lorenzo, con merito, dopo aver condotto una gara attenta e precisa, senza colpi di genio ma con la costanza che alla lunga lo ha premiato, consentendogli di capitalizzare gli errori degli avversari, mentre per Dani Pedrosa un secondo posto che lascia un po’ di amaro in bocca.
La gara nel complesso è stata un susseguirsi di colpi di scena, la prima perla ce la regala Marco Simoncelli, che dopo pochi giri prende il ritmo e infila una serie di sorpassi che lo portano al primo posto, sorprendendo si Stoner che Lorenzo, e subito dopo è la volta di Valentino Rossi, che nel tentativo di agguantare la seconda posizione scivola in curva e coinvolge nella caduta Casey Stoner.
Cadono entrambi ma il pilota della Ducati non si da per vinto, risale in sella e ricomincia a macinare km fino a riavvicinarsi al gruppo di testa, da li in poi è un crescendo di errori, cadono prima Simoncelli, che scappa via alla stessa curva dove era caduto Rossi, poi è la volta di De Puniet, Spies ed Edwards.
Alla fine Valentino Rossi riuscirà a concludere al quinto posto, notevole per come si era messa la gara dopo la caduta, mentre Nicky Hayden riesce a raggiungere il podio alle spalle di Dani Pedrosa.
Si rivede poi Toni Elias, che conclude con un dignitoso 9° posto, mentre giornata da dimenticare per Andrea Dovizioso (ultimo) e Loris Capirossi.
Grande delusione per la San Carlo Honda Gresini, con Simoncelli che avrebbe veramente potuto fare bottino pieno visto anche l’ottimo quarto posto conquistato da Hisoshi Aoyama.