Qualifiche MotoGP orfane di Valentino Rossi ma succede di tutto a Misano, dalla caduta di Marc Marquez, che si deve accontentare del terzo posto (mica ciccioli comunque) a cecchino Viñales, che sfila la pole position a Dovizioso praticamente all’ultimo giro.
Se queste sono le premesse, sarà grande gara domani, anche se incombe minacciosa la possibilità che piova, e questo comprometterebbe i piani di tutti i piloti. Meglio sull’asciutto? Indubbiamente, anche se un Valentino Rossi non avrebbe rifiutato una bella gara in mezzo alle pozzanghere.
Comunque Ducati che risale la china anche con Lorenzo, che si piazza con il quinto tempo dietro a Cal Crutchlow, ma in generale dobbiamo constatare che la top 10 è tutta dentro a 1 secondo di distacco, persino il generoso Michele Pirro (Ducati) che ha chiuso 11° è aggrappato al tempo di Maverick Viñales con un gap di 1 secondo e 52 millesimi.
Preoccupante infine l’involuzione di Iannone, il pilota italiano sembra non ricordare più come si va in moto, la sua stagione sta assumendo toni drammatici, anche oggi nelle qualifiche 1 non è andato oltre l’11° tempo, troppo poco per quello che si si aspetta da lui.
Le parole del poleman Maverick Viñales: “La pista era molto diversa da quella che avevamo trovato durante i test. Il grip è minore e abbiamo provato molte meno cose. Non ho molto feeling con la gomma davanti e gli ultimi aggiustamenti pomeridiani mi sono piaciuti. Ho girato con la gomma usata per 33 tornate e il tempo è arrivato con quella nuova. Rispetto alle due gomme medie che Michelin ha portato qui non ho notato molta differenza”.