Jonathan Rea conferma di possedere un’ottima velocità, sensazione che aveva dato già nella giornata di ieri nel corso delle prove libere. Il leader della classifica iridata infatti realizza il crono che vale la pole position, pari a 1’41.430. Il detentore del miglior tempo marca una netta differenza tra sé e gli inseguitori, tra i quali spicca il duo della Casa di Noale, con l’irlandese Eugene Laverty ad anticipare il pilota nostrano, Lorenzo Savadori. I due accusano rispettivamente 767 e 944 millesimi di ritardo dalla vetta della classifica.
Ottima prestazione anche per il pilota Yamaha, Alex Lowes, che oggi pomeriggio scatterà dalla quarta casella, dando le spalle a Marco Melandri e Jordi Torres. Terza fila invece per Michael van der Mark, Stefan Bradl e Chaz Davies, attardato di oltre un secondo e mezzo a causa della scivolata avvenuta negli ultimi minuti del turno. Il pilota Ducati Xavi Forés anticipa Leon Camier, mentre Tom Sykes, dodicesimo, sarà costretto a saltare ciò che resta del weekend portoghese a causa della caduta e conseguente frattura del mignolo della mano sinistra avvenuta in FP3. Chi resta in Superpole 1 è invece Leandro Marcado, tredicesimo, che fa però a sua volta meglio di Raffaele De Rosa e Roman Ramos. Tra I piloti più attardati troviamo Riccardo Russo, Ayrton Badovini ed Alessandro Andreozzi, rispettivamente sedicesimo, diciottesimo e diciannovesimo.