Il team Yamaha ha ufficializzato anche la presenza di Valentino Rossi ad Alcañiz per il Gran Premio di Aragon. Il pilota italiano infatti dopo due giorni di test su pista, lunedì e martedì, ha ottenuto l’ok dal proprio staff medico.
Questo però non vuol dire che Valentino Rossi potrà sicuramente correre al MotorLand, infatti il via libera definitivo dovrà arrivare dalla direzione medica del circuito spagnolo, quindi fino a giovedì la partecipazione al Gran Premio non sarà ufficiale.
Rossi ha bruciato tutti i tempi per poter rientrare in tempo al MotorLand di Aragon, infatti non sono passati nemmeno 20 giorni dal 1° settembre quando si è infortunato durante un allenamento in enduro, fratturandosi tibia e perone.
Secondo Xavier Mir, direttore medico della MotoGp, Valentino Rossi è in grado di scendere in pista, e la gamba operata è al sicuro, ora bisognerà aspettare solo l’ok della direzione medica del MotorLand.
Il team Yamaha si presenta quindi in Spagna con 3 piloti che potrebbero scendere in pista, dal momento che anche l’olandere Van der Mark si è aggregato come sostituto proprio di Rossi.
Valentino Rossi: “Ho fatto i test con la R1 a Misano sia ieri sia il giorno prima quando la pioggia mi ha fatto sospendere il lavoro. Martedì sono riuscito a fare 20 giri. Le prove sono state positive e devo dire grazie al dottor Lucidi e al suo staff che mi hanno aiutato a trovare le migliori sensazioni per tornare in sella. Alla fine dei test, chiaramente, ero un po’ affaticato ma questa mattina (mercoledì, ndr) sono stato dal dottor Pascarella per una visita che ha avuto esito positivo. Alla fine ho deciso di correre ad Aragón e proverò a portare in pista la mia M1. Nel caso anche le visite di giovedì mi diano l’ok, la prima vera risposta sulla mia condizione arriverà dalla FP1. Ci vediamo ad Aragón!”