Prestazione impressionante del leader della classifica generale, Marc Marquez (Repsol Honda Team), scattato dalla quinta casella dello schieramento e in grado di portarsi in testa alla corsa durante il sedicesimo giro, dove resterà sino alla vittoria ottenuta con oltre otto decimi di vantaggio sul compagno di squadra Dani Pedrosa (Repsol Honda Team).
Il numero 26 è protagonista di un’ottima seconda metà di gara, nella quale rimonta dalla sesta alla seconda posizione. Jorge Lorenzo (Ducati Team) realizza a sua volta una buonissima prestazione e conquista il secondo podio stagionale (dopo Jerez), si porta immediatamente in testa e vi resta per 15 passaggi sul traguardo. Sarà costretto ad arrendersi soltanto alla superiorità messa in campo quest’oggi dalle due Honda. Quarta posizione per Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP) che perde terreno nelle prime fasi della corsa ma recupera alcune posizioni sul finale, tagliando così il traguardo davanti a Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), a lungo nel gruppo di testa e quinto classificato alla bandiera a scacchi. Sesta posizione per l’uomo Aprilia Aleix Espargaró che sul finale sopravanza anche Andrea Dovizioso (Ducati Team), il quale quest’oggi perde diverse lunghezze (16) in classifica generale ed ottiene la settima piazza in gara. Álvaro Bautista (Pull & Bear Aspar Team) conclude la corsa immediatamente alle sue spalle e precede Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3) e Pol Espargaró, che, insieme a Mika Kallio, porta la KTM in decima ed undicesima posizione.
Dodicesimo piazzamento per l’uomo Suzuki Andrea Iannone, ma in zona punti rientrano anche Jack Miller (EG 0,0 Marc VDS), Scott Redding (Octo Pramac Racing) e Tito Rabat (EG 0,0 Marc VDS). Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing) è ventesimo. Tra i ritirati di giornata vi sono invece Cal Crutchlow (LCR Honda) e Karel Abraham (Pull & Bear Aspar Team), entrambi caduti.