Gran Premio inglese caratterizzato dalla pioggia che ha condizionato la gara dei piloti della Moto GP, ad eccezione del fenomeno Stoner, che dopo una partenza un po’ in sordina, supera prima Lorenzo poi Dovizioso e comincia a tessere chilometro dopo chilometro, il distacco dal resto del gruppo, andando a stravincere l’ennesimo GP e superando in classifica generale lo spagnolo della Yamaha (116 a 98 punti).
Non male la gara di Valentino Rossi, che non sale sul podio ma giro dopo giro riesce a scavalcare dalla 13° alla settima posizione, salvo poi avere in regalo la sesta piazza grazie alla caduta di uno sfortunato Simoncelli.
Le vittime del terreno scivoloso sono state le due Yamaha con Lorenzo e Spies e la Honda di Simoncelli.
La Honda domina così anche questo gran premio, portando sul podio l’accoppiata Stoner-Dovizioso, con l’italiano autore di un’ottima gara e di una buonissima partenza.
Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3) rimane sempre alle spalle del gruppo in vetta, in agguato, senza mai prendere concentrazione: mossa ripagata da un ottimo terzo posto sul podio. Dopo solo una settimana dall’infortunio del GP di Barcellona (frattura della clavicola per lui), Edwards torna qui a Silverstone e regala a se stesso ed al suo team una strepitosa performance.
Giunge 4º il connazionale Nicky Hayden (Ducati Team): partito dalla settima piazza si è fatto strada fra gli avversari ed ha chiuso nella stessa posizione del 2010. Con lui nel gruppo dei primi 5, Alvaro Bautista (Rizla Suzuki).