Michele Pirro riesce a centrare il suo primo podio con il Team Gresini Moto 2 a Silverstone colorando d’azzurro la grigia giornata inglese dei piloti italiani nella classe cadetta.
Il GP dominato e vinto da Stefan Bradl che allunga in classifica su Simone Corsi (127 punti contro i 65 dell’italiano), vede in seconda posizione il pilota di casa Bradley Smith (Tech 3 Racing), che macina lentamente terreno giro dopo giro e riesce a piazzarsi alle spalle di Bradl quando mancano 8 giri al traguardo. Primo podio stagionale anche per l’inglese.
Un GP caratterizzato dalla pioggia che ha visto numerosi piloti finire anzitempo la gara (ben 13 ritiri sui 38 partenti).
L’italiano del Team Gresini invece ha saputo rimanere concentrato e paziente per tutta la durata della gara, continuando la sua corsa alle spalle del gruppo di testa e approfittando al volo delle cadute di Mattia Pasini e Kenan Sofuoglu per conquistare la sua prima comparsa sul podio.
Michele Pirro: “Sono molto contento di essere tornato sul podio. Ho dovuto imparare in fretta la pista che fino a venerdì non conoscevo e sapevo che sarebbe stata una gara lunga e difficile e avrebbe potuto nascondere delle insidie. Non era partito benissimo il week end a causa del contatto con Espargarò nelle libere di venerdì e la pioggia di oggi ha reso tutto più difficile. Sono partito con calma perché volevo assolutamente evitare di commettere errori e rendermi conto delle condizioni della pista. Ho preso un buon ritmo e stretto i denti e non ho mai smesso di crederci anche quando Redding ha provato a difendere la sua terza posizione. E’ un podio che mi rende felice e che voglio dedicare alla squadra, al mio paese e a tutte le persone che hanno creduto in me e continueranno a farlo. Grazie a tutti.
Fausto Gresini “Michele è stato molto bravo oggi su una pista che non conosceva e dopo i problemi del primo giorno dovuti alla caduta della quale è stato vittima. Una gara non facile sul bagnato nella quale ha corso bene ed ha conquistato il suo primo podio in una categoria non certo facile. Sono felice per lui e gli faccio i complimenti perché è stato un podio importante per lui, per la squadra e per i partner che ci seguono. Takahashi pur partendo male ha fatto una buona gara che gli ha permesso di conquistare punti importanti per il campionato nel quale occupa adesso la terza posizione molto determinante per il futuro. Il distacco dal primo è grande ma essere in questa posizione è decisamente significativo per il morale di tutta la squadra. ”