Anche la seconda manche del Gran Premio di Spagna è caratterizzata da una doppia ripartenza a causa dell’esposizione della bandiera rossa, seguita all’incidente tra Chaz Davies e Eugene Laverty. Entrambi hanno ripreso parte alla gara.
Quest’oggi è stato Jonathan Rea a fare la differenza, infatti, una volta giunto in testa, ha preso il via e ha tagliato il traguardo con oltre 2 secondi e mezzo di vantaggio. Marco Melandri fatica molto di più a giostrarsi nel traffico e a sopravanzare i propri rivali, riesce comunque a raggiungere la seconda piazza facendo meglio del compagno di squadra Davies, terzo, e mostrando di avere un ottimo passo con pista libera davanti a sé. Alex Lowes si porta in quarta piazza anticipando Tom Sykes e Michael van der Mark. Con i risultati dei due alfieri Kawasaki la casa nipponica conquista il titolo costruttori. Il pilota di casa Xavi Forés è settimo ed anticipa Sylvain Guintoli, sempre più a suo agio con la Kawasaki del Team Puccetti. La top 10 è poi completata da Leandro Mercado e Jordi Torres.
Conquistano punti iridati anche Roman Ramos, Leon Camier, Raffaele De Rosa, Alessandro Andreozzi e Takumi Takahashi, mentre Riccardo Russo è sedicesimo. Si ritirano invece Dominic Schmitter, Laverty, ritiratosi dopo aver macinato pochi chilometri, Ondrej Jezek, Lorenzo Savadori, caduto nel corso del primo giro dopo la seconda ripartenza, e Davide Giugliano.