Il leader del mondiale Marc Marquez (Repsol Honda Team) è sempre più inarrestabile, infatti taglia il traguardo per primo anche in terra francese, andando così a consolidare ulteriormente la propria leadership in campionato. Sono due però i protagonisti a cadere e a farsi dunque prematuramente da parte nonostante vi fossero le carte in regola per lottare per il podio o addirittura per la vittoria, si fa riferimento ad Andrea Dovizioso (Ducati Team) e Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3).
Il primo scivola non appena ottiene la testa della corsa nelle prime fasi, il secondo cade poco più tardi, lasciando così l’amaro in bocca ai tifosi accorsi in circuito per ammirare il proprio beniamino. Jorge Lorenzo (Ducati Team), sesto in griglia, scatta benissimo ed è immediatamente primo, posizione che mantiene per alcune tornate. Dopo una decina di giri però il pilota baleare inizia a perdere gradualmente terreno e prenderà bandiera a scacchi in sesta piazza, confermando così il risultato di qualifica. Sul podio salgono invece due dei portacolori italiani, ovvero Danilo Petrucci per il Team Alma Pramac e Valentino Rossi per il team factory Yamaha. I due chiudono la corsa rispettivamente a 2″3 e 5″3 dal vincitore. Medaglia di legno per l’australiano Jack Miller (Alma Pramac Racing), ad un secondo dal podio. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) recupera posizioni nel corso della gara e si classifica quinto. Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP), settimo, riesce ad avere la meglio sul dolorante Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) e sul connazionale Aleix Espargaró (Aprilia Racing Team Gresini), rispettivamente ottavo e nono. Top 10 completata poi da Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), mentre il suo compagno di squadra Andrea Iannone cade poco dopo il via della gara.
I piloti KTM si collocano in undicesima e quattordicesima piazza, con Pol Espargaró ad anticipare Bradley Smith. Tra di loro si insinuano Hafizh Syahrin (Monster Yamaha Tech3) e Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS), mentre la quindicesima posizione è di Takaaki Nakagami (LCR Honda Castrol). Oltre ai già citati Iannone, Dovizioso e Zarco, si ritirano anche Álvaro Bautista (Angel Nieto Team), Tito Rabat (Reale Avintia Racing) e Scott Redding (Aprilia Racing Team Gresini).