Ennesimo record infranto dal pluricampione Jonathan Rea. Il pilota nord-irlandese conquista quest’oggi sul tracciato di Brno la sessantesima vittoria in Superbike, andando così a sorpassare niente poco di meno che Carl Fogarty.
La prima manche del Gran Premio della Repubblica Ceca è caratterizzata da una bandiera rossa e dunque da una seconda partenza. A seguito della caduta di Michael Rinaldi alla curva 5 infatti la gara viene sospesa in modo tale da assicurare le condizioni di sicurezza necessarie per poter correre. Poco dopo i piloti si rischierano in griglia, ma un problema tecnico al semaforo rimanda ulteriormente il via della corsa. Quando finalmente tutto è pronto per iniziare, il protagonista della caduta che ha causato lo stop alla gara parte dal fondo dello schieramento. Scatta molto bene Tom Sykes, ma nel giro di pochi metri Rea si porta in testa e prende il via per una gara in solitaria. Ducati soffre su questa pista ma Marco Melandri riesce a capitalizzare e a portarsi ben presto in seconda posizione, nulla potrà però contro il ritmo impressionante del vincitore della corsa. Al momento dell’esposizione della bandiera a scacchi tra i due il distacco sarà superiore ai cinque secondi. Terza piazza per l’uomo della pole position Sykes, che anticipa a sua volta sul traguardo Michael van der Mark, vincitore del derby in casa Yamaha, ed Alex Lowes, quinto. Amaro sinora il resoconto del weekend di Chaz Davies, nono in qualifica ed ottavo in Gara 1. Prendono la bandiera a scacchi prima di lui Eugene Laverty, con cui ha instaurato una bella bagarre, e Lorenzo Savadori. Leon Camier porta la sua Honda CBR 1000 RR in nona posizione e, insieme a Toprak Ratzgatlioglu, completa la top 10.
Concludono la corsa in zona punti anche Yonny Hernandez, Leandro Mercado, Roman Ramos, Xavi Forés e Michael Rinaldi. Ritirati Jordi Torres, caduto prima dell’esposizione della bandiera rossa, e Jake Gagne. Domani (h13.00) avrà luogo la seconda manche del Gran Premio di Brno.