Quanto accaduto nel corso della giornata di sabato sulla pista di Laguna Seca ha trovato conferma nella seconda manche del round statunitense: il campione del mondo Jonathan Rea infatti ha dominato la corsa andando a vincere con un vantaggio di cinque secondi. Anche il secondo gradino del podio viene calpestato nuovamente dai piedi di Chaz Davies che guadagna terreno in classifica iridata nei confronti di Tom Sykes, alle prese con un difficile weekend. La terza piazza questa volta viene guadagnata da Eugene Laverty che torna sul podio per la prima volta dal 2014.
Appena fuori dalla top 3 si colloca la coppia Yamaha con Alex Lowes ad anticipare il proprio team mate Michael van der Mark. Prosegue dunque la scia positiva del pilota britannico, vincitore tra l’altro a Brno. Xavi Forés si porta in sesta posizione, mentre alle sue spalle taglia il traguardo la Mv Agusta guidata dall’iberico Jordi Torres. Sykes limita i danni con l’ottava posizione, mentre il pilota di casa Jake Gagne migliora il risultato della giornata di ieri e giunge alla bandiera a scacchi nono (suo miglior piazzamento nel campionato del mondo della Superbike). Loris Baz conclude la corsa in decima posizione e dà le spalle a Leandro Mercado, Roman Ramos, Leon Camier, caduto nel corso della gara, Karel Hanika, Yonny Hernandez e la wild card Herrin.
Si ritirano invece i portacolori italiani Lorenzo Savadori e Marco Melandri, oltre allo statunitense Patrick Jacobsen. Il numero 33 in particolar modo, scattato dalla prima fila, scivola mentre occupava una delle posizioni di vertice.