E’ ufficialmente tornato, dopo l’infortunio patito nell’incidente con Simoncelli, Dani Pedrosa è tornato già al top della forma, o almeno, questo è quanto ci è sembrato vedendolo in gara domenica al Sachsenring.
Lo spagnolo della Repsol Honda ha vinto la gara dopo un testa a testa con il connazionale Jorge Lorenzo (Yamaha) ed il compagno di scuderia Casey Stoner, portandosi al quinto posto a soli quattro punti da Valentino Rossi (Ducati) in classifica generale (94 contro i 98 dell’italiano).
Una gara strepitosa sia in testa che in coda che ha dato mezza delusione per gli italiani con Andrea Dovizioso (4°, Repsol Honda) e Marco Simoncelli (6°, San Carlo Honda Gresini) che non sono riusciti a tenere il passo nella parte finale della gara.
In compenso si è vista l’ennesima rimonta (o mezza rimonta per la verità) di Rossi, che partito dalla penultima posizione, è riuscito a chiudere la gara al nono posto, preceduto dal compagno di scuderia Nicky Hayden (7°) e da Alvaro Bautista (8°, Rizla Suzuki).
Ormai a metà campionato, le velleità di vittoria di chi sognava Rossi in sella ad una Ducati da primi posti si stanno spegnendo, il pluricampione italiano non sembra riuscire a trovare il feeling giusto con la rossa bolognese, quasi una situazione imbarazzante come quella di Toni Elias.
Il campione in carica della Moto 2 infatti, sta attraversando una stagione da depressione cronica in sella alla LCR Honda, e sistematicamente arriva a corteggiare sempre le ultime piazze, domenica peggio di lui ha fatto solo Sylvain Guintoli (Pramac Racing Team), ma consideriamo che il francese è arrivato in sella all’ultimo per sostituire l’infortunato Loris Capirossi.
Ottima anche questa gara per Ben Spies (Yamaha), l’esordiente in Moto GP infatti ha centrato un quinto posto che lo manda al sesto posto in classifica generale (alla pari con Nicky Hayden), con ben 25 punti di vantaggio su Marco Simoncelli.