Prima esibizione per la classe regina del Motomondiale sul palcoscenico di Buriram. Il pubblico thailandese ha assistito ad un’altra entusiasmante gara della MotoGP, nella quale ai consueti binomi Marquez-Honda e Dovizioso-Ducati si sono uniti i due alfieri del Team Movistar Yamaha MotoGP.
Nel corso dell’ultima parte di gara la lotta per la vittoria è una questione tra Marc Marquez (Repsol Honda Team) ed Andrea Dovizioso (Ducati Team). Sul finale si ripete una scena vistasi numerose volte tra i due rivali; questa volta però è il pilota ispanico ad essere in testa nel corso dell’ultima tornata. Il pilota forlivese tenta il sorpasso all’ultima curva prima dell’esposizione della bandiera a scacchi, finisce inevitabilmente largo, e così il numero 93, con un incrocio di traiettorie, si riappropria della prima posizione e va a vincere il primo gran premio thailandese. Questa è la sua 68esima vittoria in carriera, numero che gli consente di eguagliare il record di trionfi di Jorge Lorenzo, questo weekend assente causa infortunio. Alle spalle del duo di testa recupera molto bene Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP), che all’inizio fatica a sopravanzare Crutchlow davanti a sé, ma una volta ottenuto tale risultato, riesce a recuperare terreno e ad arrivare davanti al proprio team mate Valentino Rossi, autore di alcuni passaggi in prima posizione ma arretrato successivamente sino alla quarta piazza. Quinta posizione per Johann Zarco (Movistar Yamaha MotoGP) che porta la terza Yamaha in top 5. Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) si colloca nuovamente all’interno delle prime sei posizioni, andando ad anticipare Cal Cruthlow (LCR Honda Castrol), Álvaro Bautista (Ángel Nieto Team), Danilo Petrucci (Alma Pramac Racing) e Jack Miller (Alma Pramac Racing).
La parte finale della zona punti è composta poi da Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar), undicesimo, Hafizh Syahrin (Monster Yamaha Tech3), dodicesimo, Aleix Espargaró (Aprilia Racing Team Gresini), tredicesimo, Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS), quattordicesimo, e Bradley Smith (Red Bull KTM Factory Racing), quindicesimo. Si ritira invece Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) a causa di una scivolata quando occupava una posizione di rilievo ed era in lotta per un gradino del podio. Il prossimo appuntamento con la MotoGP sarà a Motegi fra due settimane.