Non si smentisce nemmeno per quel che riguarda la prima manche dell’ultimo Gran Premio stagionale, ovvero quello del Qatar; è infatti un Jonathan Rea imprendibile a conquistare Gara 1. Il suo compagno di squadra Tom Sykes, a sua volta, mantiene una certa distanza tra sé ed il terzo classificato Alex Lowes. Con questa vittoria Rea eguaglia il record di vittorie raggiunte in una singola stagione detenuto da Doug Polen (1991).
Il pilota britannico in sella alla Yamaha R1 guadagna quindi la medaglia di bronzo dopo aver vinto il duello con Eugene Laverty, autore di un salvataggio clamoroso sul finale e quarto al traguardo. Marco Melandri, impegnato a lungo nell’inseguimento di Xavi Forés, conclude la corsa in quinta piazza dopo aver preso il via dalla nona posizione. Il pilota spagnolo del Team Barni invece commette un errore e saluta quindi un piazzamento di rilievo certo. Loris Baz, sesto, in sella alla BMW del Team Althea ha la meglio su Michael van der Mark ed un Chaz Davies in netta difficoltà sul finale. Il pilota olandese e quello gallese tagliano il traguardo rispettivamente in settima ed ottava piazza. Davies inoltre scatta dalla dodicesima casella dello schieramento e sul finale deve difendersi da Jake Gagne, nono. La top 10 è completata da Toprak Ratzgatlioglu, presente al parco chiuso come miglior pilota indipendente.
Conquistano punti iridati anche Lorenzo Savadori, undicesimo, Leandro Mercado, dodicesimo, Forés, per l’appunto tredicesimo, Roman Ramos, quattordicesimo, e Gabriele Ruiu, quindicesimo. Si ritirano Maximilian Scheib e Leon Camier, vittima di una caduta.
