Non c’è week end di gara che i piloti del team Emblema non salgano sul podio e non siano protagonisti in gara. Gli attori del quinto e sesto round del Campionato Italiano Velocità che si sono svolti sul circuito del Mugello sono gli arrembanti Federico Caricasulo, Michael Coletti e Matteo Ferrari piloti del San Carlo Junior Team by Honda Gresini nella classe 125 e il roccioso Alessio Aldrovandi del Team Penta nella Superbike.
Dominio pressoché assoluto delle tre “giovani canaglie” nel RS 125 GP Trophy che in entrambe le gare si sono vicendevolmente scambiate le posizioni per i gradini del podio. Sabato, in Gara1 Federico Caricasulo ha mantenuto la testa del gruppo sin dal primo giro mettendo in mostra un carattere agonistico deciso. Raccolti in una manciata di secondi Matteo Ferrari e Michael Coletti lo tallonavano senza alcun timore reverenziale e solo per pochi millesimi di secondo Michael Coletti non è salito sul terzo gradino del podio.
Complice il carico di adrenalina raccolto il giorno prima, domenica in Gara2 Matteo Ferrari e Federico Caricasulo hanno dato spettacolo con uno sportivo duello sino all’ultimo giro, purtroppo fatale a Federico Caricasulo che con una uscita di traiettoria ha concesso la meritata vittoria a Matteo Ferrari. Michael Coletti ha saputo concretizzare l’esperienza di Gara1 e ha condotto la sua Honda sul terzo gradino del podio.
Il selettivo tracciato toscano, teatro delle migliori sfide della MotoGP, è stato il terreno di confronto ideale per consolidare le ambizioni dei piloti del San Carlo Junior Team by Honda Gresini che occupano le prime tre posizioni in classifica generale del trofeo. Con ancora due appuntamenti al termine la matematica lascia aperta e avvincente la competizione.
Se le gare delle piccole 125GP infiammano per la carica agonistica degli scalpitanti adolescenti, nella Classe SBK i pesi massimi del motociclismo si confrontano in sella alle maxi moto dando vita a gare entusiasmanti condite dal cupo rombo dei quattro tempi. Emblema scende nell’arena con Alessio Aldrovandi che difende i colori del Team Penta. Partito dalla terza fila il pilota di Emblema ha sfoderato grinta e determinazione concludendo Gara1 in ottava posizione, primo in sella alla BMW S1000RR accerchiato da un nugolo di Ducati. L’esito di Gara2 sarebbe potuto essere migliore di un altro ottavo posto se al primo giro Alessio Aldrovandi non si fosse trovato rallentato dal gruppo inseguitore. L’alfiere di Emblema si è quindi espresso al meglio con una rimonta che gli ha fatto guadagnare sei posizioni. Alessio Aldrovandi è ottavo in classifica generale di Campionato a ridosso delle migliori posizioni e ogni pronostico per la stagione 2011 è ancora aperto.
Il Campionato Velocità Italiano si concede ora un periodo di vacanza, che i piloti di Emblema sfrutteranno al meglio per ritemprare le energie e presentarsi l’11 settembre pronti per una nuova ed emozionate sfida.
Cosa guida Valentino Rossi lontano dalle piste? Un modello che riflette il suo lato più…
Gli accessori per motociclisti più utilizzati in Italia riflettono un mix di sicurezza, comfort e…
Yamaha T-Max e Honda SH si contendono il mercato degli scooter, ma qual è il…
Matteo Salvini e la passione che non ha mai nascosto al pubblico: un lato meno…
Le novità di EICMA 2024 celebrano il meglio del motociclismo: modelli iconici, innovazioni elettriche e…
Un viaggio nei record di Marc Marquez in MotoGP, dalle sue vittorie ai primati che…