A motori spenti, il mercato della MotoGP è già attivo; è di quest’oggi infatti il comunicato stampa reso pubblico da Yamaha, che ha vincolato a sé per altri due anni il giovane pilota spagnolo Maverick Viñales. Nel corso della scorsa stagione il numero 12 è salito sette volte sul podio, due delle quali sul gradino più alto, non tralasciando poi la gara australiana che lo ha visto cadere nel corso dell’ultimo giro proprio mentre era in lotta per la vittoria col rivale e connazionale Marc Marquez (Repsol Honda Team).
L’interesse nei suoi confronti si era palesato anche da parte di altre squadre, ma è stato proprio il team Monster Energy Yamaha MotoGP a consolidare la propria partnership con Viñales, il quale tra l’altro sta affrontando la pausa invernale concentrandosi al 100% sulla propria preparazione fisica. Importante per lui questa risoluzione anticipata, si è infatti detto contento di dedicarsi totalmente alla stagione 2020 senza ulteriori pensieri per la testa. A questo punto occorrerà capire chi vorrà affiancargli a partire dal 2021 la Casa dei tre diapason. Cruciali saranno i prossimi mesi. Nel frattempo il Manager di Yamaha Motor Racing, Lin Jarvis, si è detto ampiamente soddisfatto:
“Abbiamo accolto Maverick nel team ufficiale nel 2017, conoscendo il suo speciale talento. È altamente motivato e dedica tutto se stesso ad essere fisicamente forte, è sempre pronto a dare il massimo e trae il meglio dalla sua YZR-M1. Nelle sue prime tre stagioni con noi, ha dato a Yamaha 6 vittorie, 19 podi, ed il 100% della propria dedizione. Ora, poiché i miglioramenti della YZR-M1 si palesano gara dopo gara, intravediamo un brillante futuro per lui in Yamaha. La decisione di Maverick di firmare con il Yamaha Factory Racing MotoGP Team per altri due anni così presto dimostra la forza del nostro reciproco rispetto e sottolinea la convinzione da entrambi condivisa che insieme possiamo lottare per il titolo mondiale in MotoGP.”
Maverick Viñales:
“Sono estremamente felice perché sento di rimanere nel “mio team”. Sarà il secondo anno con il mio attuale gruppo di lavoro, e alla fine di questa stagione davanti a noi ve ne saranno altri due. Sono emozionato! Se continueremo a lavorare duramente, siamo sulla giusta strada. Per me era importante fare questo annuncio prima che la stagione iniziasse, perché sono altamente motivato e voglio essere nella condizione di concentrarmi completamente sulla stagione 2020. Non voglio spendere troppo tempo pensando al futuro. Non c’erano ragioni per non restare in Yamaha, perché siamo una famiglia. Yamaha mi sta supportando molto e, come ho già detto, ho il “mio team” e questo è un fattore di cui ho bisogno. Dobbiamo continuare a lavorare ed essere forti. Il nostro obiettivo principale è, come sempre, essere Campioni del Mondo e riportare a Yamaha il “numero 1″, ce la metterò tutta. Sicuramente darò il mio meglio per rendere il nostro team orgoglioso. Vorrei ringraziare Yamaha per la fiducia che hanno riposto in me. Credo nel valore della nostra partnership. Stiamo crescendo entrambi velocemente e continueremo a spingere.”