La Moto2 è sempre più tricolore, nel Gran Premio di Germania al Sachsenring Franco Morbidelli vince il suo 6° gran premio stagionale su 9 round, mostruoso! E anche in questa gara si regristra un afflusso di piloti tricolore nei primi posti che si può considerare da record: Bagnaia, Corsi e Pasini infatti “tricolorano” l’ordine di arrivo che è interrotto solo dalla bandiera portoghese di Miguel Oliveira, vera spina nel fianco proprio per Morbidelli.
Il pilota romano che al giro di boa domina la classifica di Moto2 con un +34 su Tom Luthi (fuori dopo 7 giri) dimostra di saper gestire bene la concorrenza. Con un Alex Marquez fuori dopo 4 giri e l’avversario diretto in classifica, Luthi, che esce tre giri dopo, la gara sembra tutta in discesa ma per un Luthi che lascia, c’è un Oliveira in grande spolvero che si mette in scia al pilota della EG 0,0 Marc VDS e al penultimo giro riesce anche a superarlo. Morbidelli però non ci sta, dopo 20 giri in testa sente sua la vittoria, e nel giro finale piazza il sorpasso vincente sul portoghese e passa trionfale la linea del traguardo.
Di marca italiana invece il duello per il terzo gradino del podio con Simone Corsi (Speed Up Racing) e Francesco Bagnaia (SKY Racing Team VR46), che negli ultimi due giri danno vita ad un testa a testa che si conclude a favore del pilota dello SKY Racing Team VR46 per poco meno di due decimi. Li segue a distanza di mezzo secondo Mattia Pasini (Italtrans Racing Team) che chiude al 5° posto.
Stacco netto per i piloti dalla sesta posizione in avanti, con Jorge Navarro (6°) che arriva a quasi 7 secondi di ritardo da Pasini. Chiudono la top 10 Brad Binder, Sandro Cortese, pilota di casa che nelle prime battute aveva conteso con Simone Corsi il quarto posto, Michael Schrotter e Takaaki Nakagami.
» Qui l’ordine di arrivo definitivo della gara di Moto2