WSBK: buona la prima per Ratzgatlioglu, vittorioso al fotofinish in sella alla R1

È il mondiale delle derivate di serie ad aprire le danze per quel che riguarda la stagione 2020, ed in particolare è la Superbike a scendere in pista per la prima gara dell’anno. Lo scenario designato è Phillip Island, in Australia, dove il giovane pilota turco Toprak Ratzgatlioglu conquista al fotofinish la terza vittoria in carriera in classe regina, ma la prima in Yamaha, giunta oltretutto al debutto.

Il numero 54 taglia il traguardo con un vantaggio esiguo sul neo acquisto Kawasaki Alex Lowes, anche lui al debutto con squadra e moto nuove. Il pilota britannico apporta dunque 20 punti al bottino della Casa nipponica, che non vede però il proprio uomo di punta, Jonathan Rea, tagliare il traguardo. Il campione del mondo in carica infatti è protagonista nel corso del primo giro di un contatto con Tom Sykes, ed è dunque costretto ad un lungo. Rea rientra in pista e si concentra sulla rimonta, ma sarà ben presto obbligato a ritirarsi per via di una caduta. Terzo gradino del podio per l’esordiente di categoria Scott Redding, il quale in sella alla propria Ducati Panigale V4 R riesce ad avere la meglio sull’olandese Michael Van Der Mark, che tra i quattro è quello che ha la peggio nella volata finale. Una conclusione mozzafiato composta da quattro contendenti alla vittoria (sparsi in un fazzoletto di 137 millesimi) ci regala un antipasto succulento, e ci fa dunque sperare in una stagione combattuta. Quinta piazza per un ottimo Leon Haslam, schierato quest’anno in sella alla Honda CBR1000RR-R e più rapido del proprio compagno di squadra Alvaro Bautista, giunto al traguardo in sesta posizione. Settimo Loris Baz che anticipa l’uomo Ducati, Chaz Davies, ottavo classificato. Top 10 completata da Tom Skyes, retrocesso clamorosamente dalla prima alla nona piazza, e Michael Rinaldi.

Solo 15 i piloti giunti alla bandiera a scacchi, sono dunque tutti all’interno della zona punti. L’undicesima posizione è stata agguantata da Eugene Laverty in sella alla propria BMW, mentre alle sue spalle troviamo rispettivamente Federico Caricasulo, Sandro Cortese, Garrett Gerloff e Maximilian Scheib. Oltre al già citato Rea, si ritirano Xavi Forés, caduto a 12 giri dal termine, e Takumi Takahashi, incappato in un problema tecnico. Nella giornata di domani si svolgerà la gara sprint, denominata Superpole Race, della durata di 10 giri ed un’attesissima Gara 2.

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