Il campione del mondo in carica della Superbike, Jonathan Rea, sigla la prima manche della stagione conquistando il primo gradino del podio sulla pista spagnola di Aragon. Il nord-irlandese ha alla bandiera a scacchi un vantaggio sugli avversari di circa 4 secondi. Con questo risultato Rea arriva alla centesima vittoria in carriera entrando in un club più che esclusivo, è infatti l’unico pilota Superbike ad aver raggiunto tale obiettivo.
Entusiasmante il duello per il secondo posto che viene vinto dall’altro pilota Kawasaki Alex Lowes ai danni dell’alfiere Yamaha, Toprak Ratzatlioglu, secondo. Giù dal podio gli uomini Ducati, Scott Redding e Chaz Davies, rispettivamente quarto e quinto. Il numero 45 riesce nelle fasi finali della corsa a risalire e a sopravanzare il connazionale impegnato quest’anno col Team Barni. Troviamo in top10 anche Tom Sykes su Bmw, sesto, Michael Rinaldi su Ducati ufficiale, settimo, Leon Haslam su Honda, ottavo, Garrett Gerloff sulla Yamaha del Team GRT, nono, ed Andrea Locatelli sulla R1 ufficiale, decimo al suo debutto nella classe regina.
Conquista poi una manciata di punti iridati anche Michael van der Mark, quest’anno in sella ad una Bmw ed undicesimo al traguardo; seguono una serie di piloti alla prima esperienza con la massima cilindrata, quali Alex Bassani, pilota nostrano al debutto con una Ducati privata, Isaac Viñales su Kawasaki, il giapponese Kohta Nozane sull’altra Yamaha del Team GRT, e Lucas Mahias sulla Kawasaki del Team Puccetti.
Ben cinque invece i nomi dei ritirati, tra cui Tito Rabat, Leandro Mercado, Samuele Cavalieri, Eugene Laverty ed Álvaro Bautista. Nella giornata di domani come di consueto vi saranno la gara sprint da 10 giri del mattino e la seconda manche alle 14.