Brutta tegola per i motociclisti che si trovano così costretti a dover far fronte a un nuovo divieto che provocherà non pochi problemi.
La mobilità cittadina sta subendo una serie di modifiche negli ultimi anni, tanto è vero che stanno diventando ormai sempre più comuni una serie di nuovi mezzi di trasporto. I motociclisti stanno vivendo un periodo sicuramente molto complicato, tanto è vero che in tutta Europa stanno subendo una serie di blocchi e limitazioni.
Lo si vede per esempio in una città storica come Madrid, con la Capitale spagnola che ha vietato la circolazione di moto in varie strade del centro cittadino durante il corso della giornata. Diverso invece il caso di Parigi, con la più importante città francese che invece sta valutando il provvedimento opposto, con il Comune che ha richiesto di chiudere la mobilità alle moto nelle ore notturne, con “l’accusa” nei confronti dei biker di provocare eccessivi rumori.
Dunque le motociclette stanno vivendo anni davvero molto bui, considerando infatti come anche loro sono costrette a dover rispettare le varie limitazioni legate alle ZTL. Muoversi in tutto il mondo con le due ruote dunque si fa sempre più tortuoso, ma per fortuna la passione dei biker in tutto il mondo non manca di certo.
In Italia il 2023 è stato infatti l’anno dei record, considerando come non si sono mai viste così tante moto immatricolate nel Belpaese. Le prestazioni si fanno sempre migliori, ecco perché è necessario dare il via a una serie di azioni atte a limitare quanto più possibile la velocità, soprattutto in splendide zone turistiche come la Costiera Amalfitana.
“Vietare le moto di grossa cilindrata”: polemica in Costiera Amalfitana
A quanto pare la situazione che si sta vivendo nella splendida Costiera Amalfitana si sta facendo sempre più complicata, considerando l’accusa che ha sollevato il Presidente dell’Associazione per la Tutela della Vittime della Strada Costiera Amalfitana, ovvero Salvatore Gagliano. Quest’ultimo infatti ha riproposto ancora una volta il tema della sicurezza stradale, con la sua proposta che è drastica: vietare le moto di grossa cilindrata nel weekend.
Questo è ciò che propone Gagliano, con la motivazione che deriva dal fatto che domenica 3 marzo è avvenuto un drammatico incidente che ha stroncato la vita di un ragazzo di soli 19 anni. Secondo Gagliano la proposta di bloccare la circolazione delle moto di grossa cilindrata nel weekend non sarebbe assurda, considerando come da tempo in certe zone del Centro e Nord Italia sono stati attuati sensibili azioni di per poter limitare gli eccessi di velocità.
Una soluzione meno netta sarebbe quella che porterebbe all’utilizzo nel corso della Strada Statale 183 di una serie di dispositivi atti a limitare la velocità, come per esempio autovelox o tutor. Gagliano si è detto sfiduciato da questa situazione, dato che nel suo comunicato ufficiale ha spiegato come abbia già inviato diverse comunicazioni ufficiali per risolvere questa problematica.
Un altro aspetto che dovrà essere risolto è anche l’asfalto dissestato che vi è in vari Comuni, su tutti Conca dei Marini e Furore. Una situazione davvero preoccupante che dovrà il risolversi il prima possibile per evitare altre tragiche morti come quella capitata al giovane di soli 19 anni.