La MotoGP parte dal Qatar, e c’è un marchio che ha le idee molto chiare per ben figurare. Ecco chi punta in alto.
Dopo tante parole, è arrivato il momento di far cantare i motori, e tra poche ore i semafori della MotoGP si spegneranno per dare il via alla nuova stagione. Dal Qatar parte la caccia alla Ducati ed a Pecco Bagnaia, alla ricerca del primo successo sul tracciato di Losail, sul quale, lo scorso novembre, ipotecò il mondiale pur arrendendosi al traguardo a Fabio Di Giannantonio.
Bagnaia parte come il grande favorito, ma il mondo della MotoGP avrà tutti gli occhi puntati su Marc Marquez, il quale è pronto per debuttare sulla Ducati del Gresini Racing. Non ci sono dubbi sul fatto che questa stagione parta con tantissimi spunti di interesse, ma non bisogna fare l’errore di sottovalutare i rivali della Ducati. Un marchio è pronto per dare battaglia.
La MotoGP sta per scattere, e c’è un marchio che ha tutte le carte in regola per far bene. Stiamo parlando della KTM, che con il team factory schiererà ancora Brad Binder e Jack Miller. La sella più attenzionata è però quella della GasGas, sulla quale siederà Pedro Acosta. In un’intervista concessa a “Motorsport-Magazine.com“, il grande boss Pit Beirer ha spiegato gli obiettivi stagionali.
Ecco le sue parole: “Siamo molto soddisfatti di come siamo riusciti a lavorare nei test, siamo migliorati in tutte le aree sulle quali abbiamo sviluppato. I piloti erano molto soddisfatti ed i tempi sul giro a Sepang ed a Losail sono stati migliori del previsto. Ovviamente, questo è valido non solo per noi, ma anche per la nostra concorrenza“.
Beirer ha poi focalizzato quelli che sono gli obiettivi, in una MotoGP che oggi vive sotto la dittatura ferrea della Ducati: “La nostra speranza, che ci motiva ogni giorno, è quella di dare maggiormente fastidio alla Ducati, ci lavoriamo giorno e notte ed è su questo che abbiamo programmato la stagione. Questo sarà il nostro ottavo anno in top class, lo scorso anno Brad è giunto quarto tra i piloti e noi siamo arrivati secondi nel mondiale costruttori, abbiamo fatto dei passi in avanti nella direzione più giusta“.
L’ex pilota di motocross ha poi alzato le aspettative: “Non vogliamo più essere lì e basta, ora vogliamo giocarci vittorie e podi e comptere per i titoli mondiali, l’obiettivo, per questa stagione 2024, deve essere chiaro. La nostra volontà è quella di giocarsi il titolo e daremo tutto per riuscire ad essere sempre in battaglia, sperando di essere molto competitivi in tutte le gare“.
Le ambizioni di KTM sono alle stelle, ed è importante notare come una squadra che, ovviamente, non ha la moto migliore, voglia comunque presentarsi ben motivata e carica per sfidare un’armata come quella della Ducati. La sensazione è che KTM e le rivali si possano giocare alcune vittorie su diverse piste, ma manca ancora quella costanza per essere al livello della casa di Borgo Panigale. Dal Qatar avremo le prime risposte.
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