Che gara! Misano in questa stagione si potrà fregiare di aver ospitato le gare forse più emozionanti del campionato, non solo in Moto GP ma anche in Moto 2 con il terzetto al comando della classifica che da’ vita ad almeno dieci giri spettacolari con Andrea Iannone della Speed Master che riesce più volte a tornare in testa nel duello con Stefan Bradl e Marc Marquez.
La sfida è veramente al cardiopalma con i tre piloti che si alternano curva dopo curva, e alla fine è Marc Marquez a spuntarla avvicinandosi così ancora di più al leader Stefan Bradl mentre Andrea si deve accontentare del terzo posto, che è assolutamente un ottimo risultato per il pilota italiano.
Quarto posto per il sammarinese Alex De Angelis (Jir Moto 2) che nel GP di casa offre un’ottima prestazione, riuscendo dopo una partenza incerta a recuperare terreno e a piazzarsi dietro il terzetto di testa, allungando di ulteriori 3 punti in classifica (4°) generale su Bradley Smith.
Decima posizione per Simone Corsi (Ioda Racing Project), 14° Michele Pirro (Gresini Racing Moto2), 17° Mattia Pasini (Ioda Racing Project) e 18° Claudio Corti (Italtrans Racing Team) gli altri piloti italiani.
Le interviste
Andrea Iannone, Speed Master – gara: 3°
“Sono molto contento per questo primo podio della mia carriera a Misano. In questo circuito mi mancavano dei risultati importanti. La gara non è stata facile: nei primi giri ho cercato di conservare le gomme, in modo tale da evitare cali nelle ultime fasi. In frenata avevamo qualche problema e i miei avversari avevano un ritmo notevole, erano davvero veloci: questo ci rende consapevoli del fatto che abbiamo ancora del lavoro da fare, ma sono molto fiducioso. Vorrei ringraziare la squadra e Suter per il loro impegno, ma anche tutte le persone che mi tifano. È bello ottenere questo
risultato in una gara di casa. Faccio i miei complimenti a Marquez e Bradl.”
Alex De Angelis, JiR Moto 2 – gara: 4°
“La gara è stata dura, ma alla fine sono riuscito ad agguantare il quarto posto. Paghiamo ancora una importante differenza di accelerazione, che non mi consente di essere totalmente competitivo. Riesco a staccare bene ed entrare forte nelle curve ma poi in uscita perdo molto terreno. Mi serve una soluzione per essere più veloce, così da battagliare ad armi pari e giocarmi ancora la posizione in Campionato. Adesso andiamo ad Aragon che è una pista dove credo possiamo ancora dire qualcosa, poi invece un filotto di circuiti che sono molto veloci, quindi sulla carta a noi ostili, con il più la variabile caldo soprattutto in Malesia. Cercheremo comunque di fare tutto il possibile, io ci sto mettendo il 100% e mi aspetto che chi lavora con me faccia altrettanto, la terza posizione è ancora un obiettivo verosimile quindi lavoreremo in funzione di questo risultato.”
Michele Pirro, Gresini Moto 2 – gara: 14°
“Voglio analizzare questo fine settimana positivamente al di là del risultato di oggi. Abbiamo fatto notevoli progressi e se continuiamo su questa strada riusciremo a disputare un buon finale di stagione. I disastri degli ultimi Gran Premi sono un lontano ricordo adesso abbiamo le basi giuste per lavorare e fare progressi significativi.”