Anche se sono passati decenni dalla sua prima produzione, la Piaggio Vespa continua ad essere la motoretta che più italiani sognano per spostarsi in città. Questo modello però ha un vantaggio enorme.
La motoretta più famosa d’Italia nonché probabilmente più riconoscibile del mondo non può non essere la Piaggio Vespa, un mezzo storico dalle forme inconfondibili che nacque nel dopoguerra e fu un simbolo della rinascita delle industrie del nostro paese, arrivando fino ai giorni nostri.
Il mezzo disegnato dal geniale Corradino D’Ascanio, ingegnere abruzzese che in realtà non voleva nemmeno tutto questo riconoscimento per il progetto, è un cult senza tempo!
Con un prezzo che si avvicina molto ai 5.500 Euro ad oggi la piccola Vespa non è più un mezzo così economico. Nel corso degli anni questa crescita nel prezzo di un mezzo che un tempo poteva permettersi letteralmente chiunque ha portato tanti marchi secondari a produrre dei veri cloni del motorino, tutti venduti a prezzi popolari a dir poco.
L’ultimo viene da una nostra vecchia conoscenza, il Qianjiang Group che tramite il marchio sussidiario Keeway ha prodotto un veicolo visivamente identico alla Vespa, inutile girarci tanto intorno.
Il mezzo però, al di là della chiara ispirazione ad un mezzo molto più noto ha tante caratteristiche interessanti ed oggi, ne parleremo un po’, per capire a chi può essere rivolto.
Keeway Versilia, prezzo basso e tanto divertimento
Non si chiama come il mezzo italiano ma la Keeway Versilia 50 è una motoretta di chiara ispirazione nostrana: il piccolo mezzo vanta un aspetto molto gradevole, dopo tutto si ispira alla Vespa, con dettagli moderni come le ruote con cerchi da 12 pollici e le aerografie del marchio. Il propulsore sotto la sella è termico nella categoria inquinante Euro Cinque e con una cilindrata da 49,6 cc per 2,3 kilowatt di potenza è teoricamente adatto anche ai neopatentati.
La motoretta vanta inoltre optional come l’avviamento elettronico, freni anteriori a disco e un peso di un quintale che rende maneggiare la due ruote semplice anche per chi non ha una forza erculea.
La sella è piuttosto bassa mentre l’altezza da terra di 130 millimetri rende lo scooter ben bilanciato per spostarsi in città, anche se potrebbe farvi soffrire un po’ le buche, se ne incontraste molte sul vostro percorso.
Chiaro che con un prezzo di appena 1.690 Euro nei concessionari del brand fin da ora – praticamente un quarto di una Vespa – questo mezzo attirerà l’attenzione di tantissimi appassionati del modello, magari non disposti a spendere una fortuna per averlo. Unica nota dolente, secondo noi la scarsa fantasia per le livree. Potete averla di qualunque colore…purché sia bianco, grigio o nero, parafrasando la buon anima di Henry Ford.