La Superbike è un campionato molto amato, che dà spettacolo ogni anno. Ecco i dettagli sull’uomo più vincente di tutti.
Da poche settimane è partita la nuova stagione di Superbike targata 2024, con tanta azione e grandi sfide sul tracciato di Phillip Island. Il dominio di Alvaro Bautista è stato messo in serio pericolo dal nuovo regolamento, con il due volte campione del mondo che non è andato oltre un secondo posto in Gara 2 dopo essere arrivato fuori dai punti, a seguito di una caduta, nella prima uscita.
Nicolò Bulega ha tenuto alto l’onore della Ducati vincendo Gara 1, al debutto assoluto in Superbike, ma in testa al mondiale c’è la Kawasaki di Alex Lowes, che si è imposto in Gara 2 e che sogna di giocarsi il titolo mondiale. Di certo, qualcuno potrebbe essersi pentito di aver lasciato il colosso giapponese, e fa specie pensare che si tratta proprio dell’uomo più vincente nella storia delle derivate di serie. Ecco di chi si tratta.
Non abbiamo dubbi sul fatto che tutti voi conosciate il pilota più vincente della storia della Superbike, dal momento che è stato in grado di riscrivere le statistiche in tempi molto recenti. Jonathan Rea ha messo in fila 6 titoli mondiali tra il 2015 ed il 2020 in sella alla Kawasaki, e nessuno è riuscito a portarne a casa così tanti in carriera.
L’esordio di Rea in Superbike era avvenuto nel lontano 2008, il che ci fa capire che il suo successo non è stato affatto immediato, ma c’è voluto del tempo per averlo al top. Nel 2009 ha ottenuto i primi due trionfi al GP di San Marino ed a quello di Germania, facendo vedere di essere uno dei giovani da tenere maggiormente sott’occhio in chiave futura, ed i suoi risultati arrivati in seguito ce lo hanno confermato in pieno.
Dopo il terzo posto in classifica portato a casa nel 2014, al suo ultimo anno in Honda, il passaggio in Kawasaki è coinciso con l’inizio del suo dominio, che oltre ai 6 mondiali piloti vinti lo ha portato all’ottenimento di ben 119 vittorie su 416 gare disputate. Si tratta di numeri da record, ma la scelta di passare alla Yamaha non sembra essere stata troppo azzeccata.
Il 2024 ha visto un cambio importante in Superbike, con Jonathan Rea che è passato in Yamaha, al posto di Toprak Razgatlioglu, il quale ha deciso di accettare la sfida in BMW. Il rider turco, che nel 2021 pose fine al dominio di Rea tra le derivate di serie vincendo il suo primo titolo mondiale, può contare su una moto competitiva, che però è ancora poco affidabile.
Rea, invece, ha lasciato la Kawasaki che con Alex Lowes è ora in testa al campionato, ed a Phillip Island ha faticato nelle retrovie, giungendo 17esimo in Gara 1 e ritirandosi in Gara 2, con un decimo posto nella Superpole Race che non è di certo più incoraggiante. La speranza è che il rider irlandese riesca a risollevarsi molto presto, perchè c’è bisogno di un mastino come lui al top.
Cosa guida Valentino Rossi lontano dalle piste? Un modello che riflette il suo lato più…
Gli accessori per motociclisti più utilizzati in Italia riflettono un mix di sicurezza, comfort e…
Yamaha T-Max e Honda SH si contendono il mercato degli scooter, ma qual è il…
Matteo Salvini e la passione che non ha mai nascosto al pubblico: un lato meno…
Le novità di EICMA 2024 celebrano il meglio del motociclismo: modelli iconici, innovazioni elettriche e…
Un viaggio nei record di Marc Marquez in MotoGP, dalle sue vittorie ai primati che…