Il bicampione del mondo della Superbike, Alvaro Bautista, ha fatto incetta di successi nel corso della sua carriera nella categorie delle moto derivate di serie.
Alvaro Bautista, dopo una carriera di alto profilo nel Motomondiale, è diventato il punto di riferimento in pista in Superbike. Il talentuoso centauro di Talavera de la Reina non è il favorito nel 2024, solo perché è stato penalizzato dalle nuove disposizioni. Il regolamento nuovo ha zavorrato lo spagnolo, dando una grossa chance al neo compagno di squadra Bulega e agli altri centauri.
La moto da battere sembra essere sempre la Ducati. Alvaro ha trovato la sua dimensione ideale in SBK dopo la lunga esperienza in MotoGP. Ha lottato contro straordinari fenomeni come Marc Marquez, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, ottenendo al massimo una sesta piazza su Honda nel 2013. Nella classe regina girano stipendi faraonici rispetto ai centauri della Superbike. Le somme sono proporzionate anche al differente appeal delle categorie, in termini anche di audience.
Dopo cinque stagioni in 125, caratterizzati dal titolo mondiale nel 2006, il rider ha corso tre anni in 250. Il secondo posto, maturato nel 2008, lo spinsero in MotoGP. In 9 anni in top class ha ottenuto 3 podi, gareggiando con Suzuki, Honda, Aprilia e Ducati. La casa emiliana gli aprì le porte della Superbike dove sfiorò il titolo nella sua prima annata. In Honda fece dei passi indietro, per poi affermarsi nel 2022 e nella passata stagione in sella alla V4 Panigale. Nel 2023 l’alfiere del team Aruba ha conquistato i primi 19 round su 21.
Razgatlioglu e Rea non hanno potuto far nulla contro lo strapotere tecnico della Ducati. Bautista è risultato imbattibile sulla stragrande maggioranza dei tracciati. La casa emiliana potrebbe celebrare un successo anche con Bulega ne 2024, ma Bautista rimane il punto di riferimento del team factory. Sapete quanto viene a costare un treno di gomme in MotoGP? La cifra vi farà impazzire.
SBK, lo stipendio di Alvaro Bautista
La stagione è iniziata con un bottino di 27 punti a causa anche di una caduta in Gara 1, vinta da Bulega. Il pluripremiato centauro ex Kawasaki, Jonathan Rea, ha trovato difficoltà sulla Yamaha R1 dopo una stagione molto deludente. Il campione del mondo 2021, Toprak Razgatlioglu, non ha fatto faville al debutto in BMW. Bautista avrà tutto il tempo per rimontare in classifica nelle tappe europee su Lowes e co.
Bautista è tra i piloti più pagati in Superbike. Si forte di uno stipendio di 500mila dollari con il team di Aruba.it Racing, secondo quanto è emerso sul sito Sportspayouts.com. Si tratta di una cifra importante, ma decisamente più bassa rispetto a quella dei migliori piloti del Motomondiale. In Ducati ha trovato un ambiente familiare lo spagnolo, potendo esprimere al 100% il suo potenziale.