La Superbike è il secondo campionato più importante sul fronte delle due ruote, ed oggi vedremo il sistema della Superpole.
Da un paio di settimane si è aperta la stagione di Superbike targata 2024, nella quale tutti vanno a caccia del dominio di Alvaro Bautista. Lo spagnolo ha vinto gli ultimi due titoli mondiali, ma è stato pesantemente colpito dai nuovi regolamenti sul peso, che lo hanno portato a perdere tutto il grande vantaggio del quale era entrato in possesso in questi anni.
Il primo fine settimana dell’anno ha visto comunque la Ducati primeggiare all’esordio, con il nuovo arrivato Nicolò Bulega che ha trionfato in Gara 1. La Superpole Race e Gara 2 sono invece andati ad Alex Lowes con una Kawasaki che vuole tornare al top in Superbike dopo anni molto complicati. Nelle prossime righe, andremo a sviscerarvi l’ingegnoso sistema di qualifica.
Superbike, ecco come funziona la qualifica
Nel 2019, il sistema di qualifica è stato del tutto rivisto, andando ad introdurre il format della Superpole, ed anche della Superpole Race, novità che vi andremo a spiegare in seguito. Rispetto al passato, nel quale c’erano due turni da 15 minuti l’uno, la Superpole di oggi è decisa da 25 minuti di tempo, nel quale i piloti possono darsi battaglia.
La Superpole determina lo schieramento di partenza di Gara 1 e della Superpole Race, ed assume quindi una grande importanza per due delle tre gare previste nel fine settimana. La Superbike ha optato per questo format in modo da garantire un maggiore spettacolo, e c’è da dire che l’obiettivo è stato pienamente raggiunto.
Le qualifiche sono sempre molto tirate, con risultati spesso decisi dopo la bandiera a scacchi con il passaggio sul traguardo dei vari piloti. Nelle prossime righe vi sveleremo invece il funzionamento della Superpole Race, vale a dire quella competizione che si svolge poco prima della gara domenicale, e che assegna anche punti iridati.
Gara 2, cambia la situazione
Come ben sappiamo, la Superbike ha un format preciso che prevede due gare nel corso del week-end, anche se ciò non è effettivamente vero. Infatti, per stabilire le posizioni di partenza di Gara 2 viene fatta un’ulteriore gara, vale a dire la Superpole Race. Essa si tiene la domenica mattina, qualche ora prima rispetto alla partenza della tappa che conclude il fine settimana.
L’ordine di partenza viene stabilito in base a quello che è il risultato della Superpole del sabato, ed i primi nove posti all’arrivo della Superpole saranno quelli in cui si partirà per Gara 2. In sostanza, chi vince la Superpole Race scatterà dalla prima posizione in Gara 2, e via dicendo sino alla nona casella.
Dalla decima posizione in poi verranno considerate le posizioni ottenute nella qualifica del sabato. I nove piloti che giungono nei primi nove posti della Superpole Race ottengono anche punti iridati, ed al vincitore ne spettano precisamente 12. Dunque, anche dal punto di vista della classifica mondiale, questa competizione assume un’importanza piuttosto rilevante.