Le auto del brand Lamborghini non sono di certo famose per la loro economicità, ma questo modello le ha battute tutte.
Oggi vi parleremo di un mito vero e proprio delle quattro ruote, vale a dire il brand Lamborghini. La leggenda di Sant’Agata Bolognese, che ha compiuto 60 anni lo scorso anno, è amato in tutto il mondo, e sta affrontando una fase di transizione. Infatti, da ora in avanti tutte le supercar saranno Plug-In Hybrid, mentre per il 2028 è previsto il debutto della prima full electric, dopo che lo scorso anno è stata presentata la Concept Car Lanzador, un SUV a batteria.
I progetti di casa Lamborghini sembrano molto chiari, con un investimento milionario che è stato fatto per la produzione della prima BEV della storia, che preoccupa e non poco i fan. Nelle prossime righe, vi porteremo a scoprire qual è l’auto più cara della storia della casa del Toro, un gioiello che vale milioni di euro e che è stato prodotto in un numero davvero ristretto di esemplari. Andiamo a scoprirlo nel dettaglio.
Lamborghini, ecco la più cara di tutte
Secondo alcune classifiche ufficiali, la Lamborghini Veneno Roadster sarebbe la più cara di sempre delle auto della casa del Toro, la quarta in assoluto al mondo, con un prezzo a dir poco impressionante. Non si tratta di un modello prodotto in serie allo stesso modo delle Huracan ed Aventador, che comunque richiedono spese impressionanti per essere acquistate, ma di un gioiello costruito in pochissime unità.
La Veneno Roadster viene a costare circa 3,9 milioni di euro, ed è ovviamente basata sulla Veneno in versione coperta. A spingerla c’è un portentoso motore V12 da 6,5 litri, che le consente di toccare una potenza massima pari a 750, ed è priva di qualsiasi tipologia di sistema ibrido. La presentazione della Veneno in versione standard avvenne al Salone di Ginevra del 2013, con la produzione che durò pochi mesi, essendo stata interrotta già dal 2014.
La vettura nacque per festeggiare i 50 anni di storia della casa di Sant’Agata Bolognese, e per l’occasione, si pensò ad un qualcosa di davvero estremo. Venne sfruttata come base la nuova Aventador, con la quale condivise gran parte dei componenti tra telaio e meccanica. Il nome Veneno, che in spagnolo significa veleno, venne scelto per omaggiare uno dei più famosi tori da corrida, nel pieno stile di casa Lamborghini, che dedica sempre il nome delle sue vetture a questi animali.
La vettura coperta è stata costruita in appena 4 esemplari, di cui solo 3 destinati alla vendita, ad un prezzo di circa 3 milioni di euro l’uno. Le colorazioni erano bianco, rosso e verde, ovvero quelle della bandiera italiana. Il cambio è un ISR a 7 rapporti ed era dotata di trazione integrale permanente, con uno scatto da 0 a 100 km/h che si completa in appena 2,8 secondi. Per quanto riguarda la velocità massima, essa tocca i 355 km/h. Dopo la presentazione della coupé, toccò alla Roadster, che è stata prodotta in 9 esemplari. Ancora oggi, sono numerosi i collezionisti che cercano di acquistarla, ma l’impresa è davvero molto ardua.