Il tifo per la Scuderia Ferrari non conosce limiti geografici. Il seguito che ha la squadra emiliana è da record.
I successi storici del Cavallino in F1 e in altre categorie del Motorsport hanno mitizzato tutti i personaggi che hanno reso possibili i trionfi. Vincere a bordo dell’auto rossa ha tutt’altro significato rispetto a farlo in altri contesti. Non è una frase fatta, dettata al patriottismo italico, ma è la chiara rappresentazione dell’immagine iconica di alcuni uomini che sono transitati a Maranello nel momento giusto.
Dal mitico Ascari, passando per Lauda e Schumacher, sino all’ultimo campione del mondo della storia della Scuderia, Kimi Raikkonen, conquistare dei Mondiali con la Rossa lascia un segno nel cuore di milioni di persone. E’ il sogno anche di Charles Leclerc, prodotto dell’Academy della Ferrari. Il monegasco è arrivato a Maranello con il chiaro obiettivo di scalare tutte le gerarchie sino all’ottenimento del numero 1 sul musetto.
Per sua sfortuna non ha mai avuto una monoposto competitiva per giocarsela, ad armi pari e sull’intero arco di un campionato, contro Max Verstappen, attuale numero 1 del circus. Nonostante 5 vittorie in 5 anni con la Scuderia, il numero 16 ha deciso di continuare la sua esperienza, firmando un contratto pluriennale.
Fresco di nuovo accordo è anche Lewis Hamilton, futuro teammate di Leclerc. La coppia proverà quantomeno a riportare in Italia il titolo costruttori. L’ultimo è arrivato nel 2008 con due piloti che da tempo hanno appeso il casco al chiodo, ovvero Kimi Raikkonen, iridato nel 2007, e Felipe Massa.
Lewis Hamilton non arriverà a Maranello per qualche sporadico podio, ma per tornare a macinare vittorie con regolarità. L’anglocaraibico ha scelto di abbandonare l’ovile dopo 6 riconoscimenti iridati con la Mercedes, sperando di proseguire la sua carriera al top delle classifiche. I tifosi, sui social, hanno accolto subito con entusiasmo la notizia del suo arrivo. A rimanere fuori dalle dinamiche progettuali della Rossa è stato Carlos Sainz. Quest’ultimo, dopo 4 anni a Maranello, non ha entusiasmato.
I fan della Ferrari
Il nuovo corso targato Vasseur ha messo in primo piano l’esigenza di tornare a vincere. Dopo gli scarsi risultati ottenuti con l’ex t.p. Mattia Binotto c’è la chiara volontà di agguantare la Red Bull Racing nei prossimi anni. La SF-24 ha già rappresentato un netto passo in avanti. Il Presidente John Elkann è stanco di arrivare secondo alle spalle delle RB di Verstappen e Perez.
La scelta di acquistare un fenomeno come Hamilton non è casuale. Al momento al box della Scuderia manca un driver esperto che possa anche indirizzare gli sviluppi. Lewis Hamilton è l’unico della storia ad aver raggiunto la tripla cifra in termini di successi assoluti. Proverà a scavalcare Michael Schumacher a quota 8 mondiali proprio nell’abitacolo di una Ferrari. Ecco quanta benzina ha una monoposto F1 moderna.
Secondo alcune stime, negli ultimi anni i fan della Scuderia modenese sono arrivati a quota 27 milioni e 300 mila, un dato davvero impressionate. La F1 è diventata piuttosto scontata, ma i risultati ottenuti in pista dal Cavallino non hanno intaccato la fede dei ferraristi. In 24 paesi, ci sono oltre 200 Ferrari Club riconosciuti, ovvero i centri in cui la passione per la Rossa rappresenta un credo assoluto. Tutti insieme sono pronti a spingere Hamilton e Leclerc, dal 2025, all’inseguimento dei campioni anglo-austriaci.