La Fiat ha rivisto parecchio la propria produzione, ed ora ha tanti stabilimenti fuori dall’Italia. Ecco dove nascono i modelli.
Il marchio Fiat ha chiuso il 2023 con un ottimi risultato, dimostrandosi il brand di Stellantis che ha venduto più auto in assoluto a livello globale. Nonostante questo, la produzione di auto in Italia è a forte rischio, ed anche alcuni studi, con dati diffusi in queste settimane, anticipano che la costruzione di veicoli nel nostro paese è a forte rischio in chiave futura.
Infatti, pare che solo poco più del 20% della produzione Fiat resterà in Italia entro il 2030, un dato che non possiamo giudicare positivo, e che conferma un tracollo già avviato diverso tempo fa. Su questo fronte, la holding multinazionale olandese pare aver già fatto le sue scelte, e con il governo italiano c’è grande tensione. In Italia ci sono ancora quattro stabilimenti importanti, la cui produzione è stata però ridotta all’osso in questi anni. Andiamo a vedere nel dettaglio di quali si tratta e quali sono le vetture che produceìono al giorno d’oggi.
Fiat, ecco dove nascono le loro auto in Italia
Detto del costante allontanamento che il gruppo Stellantis sta mettendo in atto nel nostro paese, è bene andare a dare un’occhiata a quelli che sono i siti di produzione in Italia. Quello di Mirafiori vede la nascita della Fiat 500e, ovvero la prima elettrica in assoluto del brand di Torino, presentata nel 2020. Qui nasce anche la Maserati GranTurismo, considerando che anche il Tridente fa parte della holding multinazionale olandese.
C’è poi lo stabilimento di Cassino, in provincia di Frosinone, dove però nascono le Alfa Romeo Giulia e Stelvio e la Maserati Grecale, ma nessuna Fiat. A Pomigliano d’Arco viene prodotta la Panda, che ora verrà chiamata Pandina, assieme all’Alfa Romeo Tonale ed alla Dodge Hornet. Per concludere con gli stabilimenti italiani, passiamo al quarto ed ultimo, vale a dire quello di Melfi, in Basilicata. Qui nasce la 500X, assieme alle Jeep Renegade e Compass.
Tanti i siti di produzione situati all’estero
Un sito di produzione molto importante è situato in Polonia, in quel di Tychy, dove nasce la Fiat 600e presentata lo scorso anno, assieme alla Jeep Avenger ed all’Alfa Romeo Milano, il nuovo B-SUV elettrico che la casa del Biscione svelerà il prossimo 10 di aprile. Qui vengono costruite anche la Lancia Ypsilon (nella sua vecchia versione citycar), la 500 ed anche l’Abarth 595, ma per il futuro c’è l’idea chiara di ampliare ancor di più la produzione, accogliendo nuovi modelli.
In Argentina è presente il sito di produzione di Cordoba, dove viene costruita la Cronos, in vendita solo nel mercato sudamericano. Due sono gli stabilimenti in Brasile, quello di Betim, dove vengono prodotte la Argo, la Strada, la Mobi, il Fiorino, la Fastback e la Pulse, e quello di Goiana, dove nasce la Toro, assieme alla Jeep Renegade ed alla Compass. In Serbia, presso Kragujevac, verrà prodotta la nuova Panda, il B-SUV che sarà svelato il prossimo 11 di luglio. Il destino è segnato.
