La Vespa è ben nota in tutto il mondo, ed oggi vi spiegheremo il motivo per cui si chiama così. La storia è pazzesca.
L’Italia è ricca di marchi che hanno fatto la storia in ogni ambito, e che sono famosi in tutto il mondo per ciò che hanno rappresentato. La Ferrari è il più rappresentativo, ma va detto che la Vespa si è ritagliata un posto d’onore in questa speciale classifica. Si tratta, per chi non ne fosse a conoscenza, di un modello di scooter prodotto dalla Piaggio, che ha una storia ormai lunga quasi 80 anni.
Si tratta di un punto di riferimento per gli italiani, ma anche per gli appassionati stranieri, come ci confermano le migliaia di partecipanti ai raduni che vengono svolti di anno in anno. Pensate che il progetto della Vespa fu brevettato il 23 di aprile del 1946, dopo essere stato studiato e diretto dall’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio, a pochi mesi dalla fine del secondo conflitto mondiale.
All’epoca, l’Italia era ridotta ad un ammasso di rottami, e questo scooter di casa Piaggio fu uno dei più grandi simboli della rinascita. Il mezzo in questione nacque proprio per iniziare a garantire una mobilità di massa, garantita a prezzi bassi. Le auto erano un lusso che in pochissimi potevano permettersi, e dalla mente di D’Ascanio arrivò un prodotto geniale, che in pochi anni avrebbe conquistato il mondo intero.
La Vespa è, ancora oggi, il più celebre elemento di design italiano in giro per il mondo, un punto di riferimento che è impossibile da mettere da parte. L’inizio della sua avventura non fu facile, con il primo anno di produzione, incluso tra il 1946 ed il 1947, dominato dallo scetticismo. Le vendite però schizzarono in alto poco dopo, ed il successo fu dunque immediato, esaltando tutti gli appassionati.
Vi siete mai chiesti il motivo per il quale il più famoso scooter della Piaggio, e probabilmente di tutto il mondo, si chiami in questo modo? La storia del suo nome è legata ad alcune leggende, di cui ora andremo a parlarvi. Enrico Piaggio, sentendola passare nei suoi primi test, disse che il rumore era molto simile a quello del fastidioso insetto, e per questo optò per tale denominazione. Questa pare essere la versione ufficiale, che spiega il motivo per il quale si optò per questo nome, ma non manca anche un’alternativa, che però, al giorno d’oggi, pare essere decaduta.
Secondo tale racconto, Vespa sarebbe l’acronimo di Veicoli Economici Società per Azioni, ricordando che la Piaggio fu una delle prime aziende S.p.A nate in Italia. C’è anche una terza ed ultima teoria, che riguarda ancora la figura di Enrico Piaggio. Pare che l’imprenditore abbia affermato, guardando lo scooter, le seguenti parole: “Come può fare per contenere due persone con quel vitino da Vespa?“, riferendosi alle ridotte dimensioni del mezzo. Sembra, tuttavia, che la prima versione sia quella più accreditata, ma tutto ciò conta sino ad un certo punto, con il successo che anche per il futuro è assicurato.
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