Debutto per Loris Capirossi al Motorland Aragón, sarà la prima (ed ultima) volta per il pilota italiano, che ha annunciato il suo ritiro a fine stagione, ma che potrebbe andare a caccia del suo 100° podio in carriera su un circuito molto tecnico che potrebbe dargli la possibilità di competere con i migliori.
Il tracciato spagnolo, introdotto nel calendario solo lo scorso anno, è stato disegnato dall’architetto tedesco Hermann Tilke, rinomato guru dei nuovi circuiti di velocità di tutto il mondo. L’anno scorso il Pramac Racing Team ha concluso la gara al decimo e quattordicesimo posto rispettivamente con Espargaro e Kallio.
Fabiano Sterlacchini – Direttore tecnico Pramac Racing Team
“Sarà curioso vedere come Loris si adatterà a questa pista. Ci sono tante curve e quattro rettilinei per cercare poi di sprigionare la potenza della moto. Randy ha le qualità per ottenere un buon risultato”.
Loris Capirossi – Pilota Pramac Racing Team
“A 38 anni, a poche gare dal mio ritiro, fa sorridere sentirsi ancora un esordiente. Per me sarà la prima volta ad Aragon avendo saltato la gara dell’anno scorso. Sarà curioso conoscere un altro tracciato, ma naturalmente partirò svantaggiato rispetto agli altri piloti. Darò il massimo, come sempre. Voglio chiuedere la mia carriera con il sorriso”.
Randy De Puniet – Pilota Pramac Racing Team
“Sono ancora un po’ deluso per il passo falso di Misano. Dopo la buona gara di Indy credevo che mi sarei ripetuto anche in Italia, ma qualcosa non è andato per il verso giusto. Dovremo essere bravi a cercare subito l’assetto giusto della moto ad Aragon. Il circuito mi piace, è molto complesso e tecnico. Voglio fare un bel risultato”.