Chi lo ha detto che le Toyota sono tutte economiche e pensate per una fascia di clientela media. C’è un modello che raggiunge una cifra impressionante.
Il marchio numero 1 al mondo ha fatto strada nell’industria dell’Automotive 2.0 grazie ad innovazioni clamorose, come l’ibrida Prius. Sembrava, assolutamente, impensabile che una vettura con motore termico potesse essere assistita dalla presenza sotto il cofano di una piccola batteria agli ioni di litio per ridurre l’impatto ambientale, i consumi di carburante in città ed espandersi in tutto il mondo.
Sullo stampo della tecnologia della casa giapponese, praticamente tutte le case produttrici hanno iniziato ad adottare questa soluzione, persino le Ferrari per le sue sportive di alta fascia. Toyota merita di avere una posizione di assoluto spessore nel panorama mondiale delle quattro ruote. Inoltre le innovazioni più importanti sono passate dal lancio dei primi Sport Utility Veichle che hanno creato un vero e proprio trend.
In listino in Italia spiccano, nelle loro varie versioni, Aygo X, C-HR, Corolla, GT86, Highlander, Hilux, Land Cruiser, Prius, Prius+, ProAce, Rav4, e Yaris, per coprire diversi segmenti. Molti di questi modelli sono proposti in versione full hybrid, dando più opzioni possibili alla clientela. I successi ottenuti nel Motorsport hanno reso ancor più importante la posizione della casa nipponica. Dopo aver vinto nei Mondiali Rally, Toyota si è lanciata con convinzione, dal 2002 al 2009, in Formula 1.
Non ha mai vinto un Gran Premio, tuttavia ha ottenuto straordinari risultati nel WEC, conquistando la 24 Ore di Le Mans per moltissimi anni consecutivi. Il suo strapotere nelle sfide di durata non è ancora tramontato, sebbene la presenza di grandi costruttori sia aumentata a dismisura negli ultimi anni. L’affidabilità dei motori delle vetture Toyota rappresenta un punto di forza. Inoltre, il design è sempre identitario e moderno.
La Toyota più costosa in listino
Il produttore del Sol Levante produce auto per tutti i gusti, ma la più cara è alla portata di pochi. Parliamo della regina dell’off-road Land Cruiser che ha un prezzo di partenza di 57.450 euro, ma può arrivare sino 84.450 euro nell’allestimento premium per la 7 posti. Il top di gamma a ruote alte supera di qualche migliaia di euro anche l’ammiraglia ad idrogeno Mirai che, in Italia, è venduta a 69.800 euro sino ad un massimo di 80.450 euro.
La Land Cruiser viene prodotta sin dal 1951. In oltre settant’anni è migliorata sempre più, rimanendo fedele alle proprie tradizioni. Le dimensioni e la tecnologia a bordo sono aumentate in ragione del confort. L’ultima serie è stata svelata nel 2021 ed è stata battezzata con il nome di 300. L’unveiling ha lasciato gli appassionati a bocca aperta. Il telaio è stato del tutto rivisto, diventando più rigido ed anche più leggero di 200 kg. I tecnici giapponesi si sono superati per creare un nuovo capolavoro.
Con 4,97 metri di lunghezza, 1,98 metri di lunghezza ed un passo di 2,85 metri la nuova Land Cruiser, probabilmente, è più adatta alle strade americane che a quelle nostrane. Sotto il cofano non batte più lo storico V8, ma sono stati scelti dei motori 3,5 litri a benzina ed un 3,3 diesel.
E’ disponibile anche a gasolio. Vanta 415 cavalli con 650 Nm di coppia, mentre il motore a gasolio presenta 304 cavalli ed una coppia di 700 Nm. In Italia è disponibile, per, soltanto la serie 150 con un turbodiesel 2.8 a quattro cilindri da 204 CV. L’abitacolo è rifinito e la dotazione è completa.