Oggi vi parleremo di quello che è il primo produttore di auto al mondo, che viaggia a ritmi sostenuti ogni anno. Ecco qual è.
Nella giornata di oggi, faremo un salto in quello che è il mondo del settore auto, andando a scoprire chi produce più vetture sulla faccia del pianeta, andando a basarci sui dati dell’anno 2023. Prima di tutto, è bene sottolineare come l’anno passato abbia rappresentato una sorta di svolta per quanto concerne le vendite globali, con la Cina che ha sorpassato il Giappone ed è diventato il maggior esportatore.
Il paese del Dragone conferma di avere enormi potenzialità, con le sue auto elettriche che stanno spaventando anche colossi come la Tesla, con BYD che nell’ultimo trimestre del 2023 ha superato, per consegne, la compagnia di Elon Musk. Il paese del Sol Levante si può comunque consolare con un dato clamoroso che riguarda il suo costruttore di riferimento, che ancora una volta è riuscito a sbaragliare la concorrenza.
Auto, ecco chi ne produce di più al mondo
Come ormai avviene da diversi anni a questa parte, anche nel 2023 la Toyota si è confermata il maggior produttore di auto al mondo. Pensate che nell’anno che si è concluso da meno di tre mesi, è stata in grado di immatricolare la bellezza di 11.233.039 veicoli, dando prova di essersi ormai messa alle spalle la crisi dei microchip, con un importante aumento rispetto al 2022.
Infatti, se si confrontano i dati del 2023 con quelli dell’anno precedente, emerge una crescita del 7,2% sul fronte delle vendite, il che fa ben capire la potenzialità di questo brand. Pensate che al secondo posto, a livello di gruppi, si è piazzata la Volkswagen, che però si è fermata a 9,24 milioni di vetture immatricolate. I numeri della Toyota sono spaventosi, ed ora andremo a snocciolarveli nel dettaglio.
Ovviamente, anche il dato relativo alla Toyota non riguarda solamente il marchio, ma tutto il gruppo in generale. Passando all’analisi dei dati, Toyota ed il suo brand di lusso Lexus hanno totalizzato ben 10.307.395 immatricolazioni, alle quali vanno aggiunte le 790.441 vendite della Daihatsu, mentre sono meno positivi i dati che riguardano la Hino, vale a dire una divisione che si occupa dei veicoli commerciali.
Qui si registra infatti un calo del 9,8% in termini di vendite, con 135.203 unità immatricolate. A parte questo, la Toyota si è confermata un punto di riferimento mondiale, e se proprio vogliamo guardare il pelo nell’uovo, occorre riportare la statistica che riguarda l’auto più venduta del pianeta, che non è più un modello del marchio nipponico, ma che è diventata una vettura ad emissioni zero.
Infatti, la Tesla Model Y con 1,23 milioni di unità è salita in cattedra, superando le Toyota RAV4 e Corolla, che sino al 2022 erano il punto di riferimento a livello globale. In ogni caso, le cose potrebbero cambiare già dal 2024, visto che le vendite della Model Y, almeno in Europa, sono fortemente calate, dal momento che molti stati hanno rimosso gli incentivi. Vediamo quali saranno i riscontri dei prissimi mesi.