L’Alfa Romeo ha scritto la storia delle quattro ruote, ed il suo simbolo è inconfondibile. Ecco cosa significa di preciso.
Il marchio Alfa Romeo è simbolo di storia e tradizione, un pezzo da novanta del nostro automobilismo, che è molto amato in tutto il pianeta. Al giorno d’oggi, dopo un periodo di flessione, il rilancio voluto prima da Sergio Marchionne e poi dal gruppo Stellantis ha condotto ai risultati sperati, sino a diventare uno dei brand premium di riferimento. Le vendite sono aumentate del 30% nel 2023 rispetto all’anno precedente, con il SUV Tonale sugli scudi.
Anche Giulia e Stelvio fanno alla grande il loro mestiere, in un anno in cui è attesa una rivoluzione epocale. Infatti, il prossimo 10 di aprile sarà svelata la prima Alfa Romeo elettrica della storia, vale a dire il B-SUV Milano, di cui si parla da tanto tempo e che sta per diventare realtà. Nel frattempo, è giunto il momento di parlarvi della storia del logo di questo marchio, che ha fatto la storia del mondo delle auto.
Alfa Romeo, ecco cosa vuol dire il simbolo
Il logo dell’Alfa Romeo è noto in tutto il mondo, ed è nata subito dopo la fondazione dell’A.L.F.A., azienda milanese che venne a crearsi sulle ceneri della Società Italiana Automobili Darracq. Ad occuparsi del simbolo fu chiamato Giuseppe Merosi, che lavorò al progetto dopo essere stato nominato dal Consiglio di Amministrazione, valutando subito alcune idee.
In seguito, si aggiunse ai lavori anche Romano Cattaneo, e fu lui a suggerire al collega di aggiungere un Biscione all’interno dello stemma. Il motivo è davvero incredibile, e fa riflettere su come, a volte, le cose nella vita possano accadere davvero per caso. Una mattina, Cattaneo era in attesa del tram numero 14 presso la stazione di Piazza Castello, e fu lì che ebbe una sorta di illuminazione. Osservò, infatti, il simbolo del Biscione sulla Torre del Filarete, proponendo subito a Merosi di integrarlo nello stemma dell’Alfa Romeo.
Il primo abbozzo del simbolo incluse subito la croce di color rosso in campo d’argento della città di Milano, ed in seguito, decise di aggiungere anche le scritte Alfa e Milano, divise da due nodi sabaudi, un omaggio a quella che era la casa regnante in Italia a quel tempo. Il logo fu poi presentato all’amministratore delegato dell’azienda, vale a dire Ugo Stella, che non esitò un momento ad approvarlo.
Nel corso del tempo, il logo della casa di Arese ha conosciuto varie evoluzioni, ma senza mai discostarsi troppo da quello che ne fu il progetto iniziale. La versione odierna è stata svelata nel 2015, ed include il nome Alfa Romeo e non più Alfa Milano, ma la sostanza non cambia. Il Biscione è sempre ben presente, e si gode il periodo di rinascita di cui vi abbiamo parlato in apertura. In oltre un secolo di storia, questo brand ha fatto sognare gli italiani ed i cultori del mondo delle quattro ruote, e siamo certi che continuerà a farlo anche in futuro con le sue auto eccezionali.