Le qualifiche del GP di Portogallo della MotoGP vedono prevalere Enea Bastianini, che batte Vinales e Martin. Ottavo Marquez.
Il Gran Premio del Portogallo della MotoGP parte sotto i migliori auspici per i nostri colori, con Enea Bastianini che si è preso la pole position a Portimao. Il rider di casa Ducati ha girato in 1’37”706, ed ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere su questa pista sin dal venerdì. Il rider riminese sarà dunque al via dalla prima casella sia nella Sprint Race di oggi pomeriggio che nella gara di domani, con tanta voglia di restare al comando delle operazioni
Seconda posizione per un ottimo Maverick Vinales, che porta l’Aprilia in prima fila nonostante un fastidioso virus intestinale che non gli ha di certo facilitato le cose. Lo spagnolo, già secondo a fine gara lo scorso anno, ha un bel feeling con Portimao, ed è riuscito ad infilarsi nel solito dominio di casa Ducati. Terzo Jorge Martin al quale è mancata la zampata decisiva, davanti a Pecco Bagnaia.
Ancora una volta, il campione del mondo della MotoGP è partito come un diesel, andando ad evitare di strafare in una giornata in cui non aveva il passo del compagno di squadra. Il gap a fine sessione è stato di 216 millesimi, ma ci sono comunque tutte le carte in regola per giocarsela nelle due gare. Quinta la KTM di un positivo Jack Miller, seguito da Marco Bezzecchi, che dà segni di risveglio dopo l’incubo di Losail. Pedro Acosta si schiererà settimo, davanti a Marc Marquez e Fabio Quartararo, con Brad Binder che completa la top ten.
Enea Bastianini è tornato ad ottenere una pole position in MotoGP dopo un’astinenza durata 581 giorni, con il primo posto in griglia che gli mancava dal Gran Premio d’Austria del 2022. Il talento riminese ha condotto una sessione perfetta, anche se il gap su Maverick Vinales è ridotto, considerando che tra i due ci sono appena 82 millesimi. Inoltre, due grandi protagonisti sono mancati proprio nel momento decisivo, vale a dire Marc Marquez e Brad Binder.
Entrambi hanno pagato una caduta nel primo tentativo, che li ha costretti ad usare la seconda moto, ovviamente meno performante rispetto a quella originale. Il nativo di Cervera, che qui lo scorso anno mise a referto una strepitosa pole position con una Honda di certo non al top, è apparso molto deluso a fine sessione, consapevole del fatto che una prima fila potesse essere alla portata sulla Ducati del Gresini Racing.
Deludente la qualifica di Alex Marquez, che dopo essere stato il migliore nella Q1 non ha girato in Q2, mentre va sottolineata la buona prova di Alex Rins, 11esimo con la Yamaha e non lontano da Fabio Quartararo. L’ex campione della MotoGP può godersi i primi progressi della M1, anche se di strada da fare ce n’è ancora parecchia, ma la strada intrapresa pare essere quella giusta. Alle 16:00 di oggi pomeriggio la partenza della Sprint Race.
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