Il terzo atto del mondiale di F1 a Melbourne vede trionfare Carlos Sainz nella doppietta della Ferrari. Si ritira Verstappen
Il Gran Premio d’Australia della F1 ha visto uno spettacolo ben diverso dal solito, con Carlos Sainz che ha trionfato a Melbourne nella doppietta Ferrari. Lo spagnolo, dopo l’intervento chirurgico per appendicite, ha dominato la scena all’Albert Park, superando al secondo giro la Red Bull di Max Verstappen, poi costretto al ritiro dopo pochi giri per un problema ai freni.
Carlitos ha così conquistato il terzo successo in carriera in F1, battendo Charles Leclerc che ha completato l’1-2. Il monegasco ha resistito nel finale alla rimonta della McLaren di Lando Norris, terzo davanti ad Oscar Piastri. La RB20 si è riscoperta umana, con Sergio Perez solo quinto e mai in grado di dare battaglia a Ferrari e McLaren. Sesto Fernando Alonso con l’Aston Martin, davanti a Lance Stroll ed alla Racing Bulls di Yuki Tsunoda che regala i primi punti al team di Faenza. Le Haas di Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen completano la top ten.
F1, la Ferrari domina a Melbourne
La F1 scende in pista a Melbourne per il Gran Premio d’Australia, con Max Verstappen in pole position davanti a Carlos Sainz. Il campione del mondo è perfetto alla partenza, tenendosi il comando delle operazioni. Tuttavia, Carlitos sorpassa il rivale al secondo giro grazie ad un piccolo errore della Red Bull, sfruttando la novità del DRS che può essere attivato quasi nell’immediato.
La partenza delle RB20 non è stata facile, considerabdi che Sergio Perez è stato scavalacato da George Russell. Il colpo di scena clamoroso avviene al quarto giro, con Verstappen costretto ad alzare il piede per del fumo che esce dal freno posteriore destro, vedendosi chiamato a ritornare ai box. Il re della F1 odierna non si ritirava da due anni, proprio qui a Melbourne.
Charles Leclerc inizia ad attaccare la McLaren di Lando Norris, ma la velocità di punta non stellare della Ferrari non lo facilita, favorendo la fuga di Sainz. Le Mercedes sono le prime a fermarsi, con Lewis Hamilton e Russell che montano la gomma dura. Fanno lo stesso Leclerc ed Oscar Piastri, che però rientrano nel traffico.
Norris allunga lo stint assieme a Sainz, con il britannico che dopo la sua sosta si ritrova dietro a Leclerc e Piastri. Carlitos si ferma e rientra in pista in bagarre con l’Aston Martin di Fernando Alonso, ed il due volte iridato riesce a scavalcare il connazionale, per poi fermarsi approfittando della Virtual Safety Car. La neutralizzazione è causata dal ritiro di Hamilton, costretto ad andare ko per via di un guaio tecnico.
Nello stint con gomma Dura è Sainz a fare un’enorme differenza, mentre Norris palesa un gran passo e si avvicina parecchio a Leclerc, il quale è costretto ad anticipare la seconda sosta al 35esimo giro dopo essersi lamentato di aver terminato le proprie gomme. Dopo l’ultimo pit-stop le Ferrari mantengono l’1-2 con le McLaren all’inseguimento, con Lando che sembra essere una minaccia per il finale di gara. Bruttissimo incidente di Russell nel finale, che però esce senza conseguenze, mentre le SF-24 volano a completare la doppietta in una giornata perfetta. Prossimo appuntamento a Suzuka tra due settimane.