C’è una brutta notizia che colpisce moto e scooter, ma che preoccupa tutti gli utenti della strada. Ecco cosa è emerso.
Oggi vi parleremo di una brutta notizia che riguarda chi si sposta in moto e con gli scooter, ma anche chi utilizza l’auto. Il tutto è legato a nuovi ed enormi aumenti sul fronte del prezzo del carburante, con la benzina che è tornata a toccare picchi critici. La situazione è ormai sfuggita di mano, con la speculazione che, come vedremo tra poco, ha un suo impatto notevole visto il periodo attuale.
Di certo, chi si vorrà mettere in viaggio in auto o in moto dovrà mettere in conto una spesa notevole, dal momento che, in pochi giorni, i costi sono saliti in maniera esponenziale. A questo punto, andiamo a dare un’occhiata ai dati ufficiali, che di certo non lasciano presagire nulla di buono in chiave futura.
Si avvicinano le vacanze di Pasqua, e per chi è intenzionato a passare qualche giorno fuori dalla propria vita quotidiana, usando l’auto o la moto, non ci sono buone notizie. Infatti, il prezzo medio dei carburanti continua ad aumentare in maniera inesorabile, come era accaduto nelle settimane che precedevano Ferragosto la scorsa estate.
Ancora una volta, la speculazione sta prendendo il sopravvento, ed i prezzi stanno toccando nuovamente dati preoccupanti, per non dire folli a tutti gli effetti. Da diverso tempo a questa parte si è innescata una brutta tendenza, con delle piccole diminuzioni che vanno poi ad anticipare grandi aumenti, che sono tornati a gravare sulle casse degli italiani, in un periodo che già di per sé mette tutti di fronte a grandi sfide con cadenza quasi quotidiana.
Secondo quanto riportato dal sito web “Moto.it“, Eni e Tamoil avrebbero aumentato di ben 2 centesimi il prezzo raccomandato della benzina, e di un centesimo per ciò che riguarda quello del gasolio. Può sembrare una differenza da poco, ma in realtà, quando si vanno ad imbarcare parecchi litri di carburante, si creano gap di decine di euro, che possono fare una grande differenza. La Q8 ha visto un aumento dei prezzi pari ad un centesimo sia sulla benzina che sul gasolio.
Per quanto riguarda i dati ufficiali, la benzina ha un prezzo medio che oggi è pari ad 1,860 euro al litro al Self Service, ma al servito arriva ufficialmente ai due euro, andando così a riproporre un qualcosa di già visto e rivisto nel corso degli ultimi due anni. Il gasolio resta stabile ad 1,799 euro al litro in modalità Self Service, ma nel servito sale e non poco, toccando 1,941 euro al litro.
Invece, il GPL oscilla tra 0,722 e 0,740 euro al litro, con il metano che oscilla, dal canto suo, tra 1,332 euro al kg ed 1,494. Siamo pronti a scommettere sul fatto che la settimana di Pasqua non farà che peggiorare le cose, con una serie di altri aumenti importanti che arriveranno giorno dopo giorno. Tempi duri per tutti gli utenti della strada.
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