Anche le moto vivono un periodo di grande cambiamento, con la benzina che sembra prossima a essere un ricordo anche per le due ruote.
Il mondo sta cambiando sempre più velocemente e lo si vede dal fatto che ormai tutte le più grandi aziende hanno deciso di mettersi all’opera nella produzione di innovativi veicoli a impatto zero. Quelli che stanno andando per la maggiore al momento sono le automobili, con le quattro ruote che hanno dimostrato di essere più pronte per questo salto nel futuro.
Non mancano comunque le critiche anche in questo settore, considerando soprattutto come le prestazioni e i costi per il momento non rappresentano di certo un grande affare. Nelle moto la situazione è invece ancora più complicata, tanto è vero che sono moltissimi coloro che non ritengono le moto elettriche delle soluzioni plausibili.
Ben diverso il caso degli scooter, con la mobilità cittadina che deve essere incentiva quanto più possibile con la modalità elettrica. Ridurre i valori delle polveri sottili nelle grandi città è di fondamentale importanza, motivo per il quale tutti devono fare la propria parte, anche cercando delle alternative alla sola creazione di moto elettriche.
Il Continente che al momento sta dando vita ai più grandi cambiamenti nel mondo delle due ruote è sicuramente l’Asia, con la Cina che ormai è nota a tutti per la grande qualità delle sue moto. Anche l’India però non vuole stare a guardare, ecco perché un colosso come Bajaj ha deciso di mettersi in evidenza con una delle due ruote più rivoluzionarie della storia recente.
Bajaj moto: pronta la versione a metano
Non è ancora stata presentata ufficialmente, ma stando alle parole dell’amministratore delegato dell’azienda indiana, ovvero Rajiv Bajaj, la prima moto a metano della storia si farà. Si tratta di un cambiamento incredibile e mai nemmeno immaginato, con questa novità che darà così modo di ridurre sensibilmente le emissioni di CO2 del 50%.
Numeri che però non si limitano solo a questo aspetto, infatti anche il monossido di carbonio sarà abbattuto del 75%, senza poi dimenticare gli idrocarburi non metanici abbassati del 90%. Dunque si tratta di una scelta molto più ecologica rispetto a quella delle moto a benzina, senza però trascurare il grande sviluppo che negli anni si è fatto sui motori termici.
La Bajaj con questa moto a metano non punta però solo ad abbattere le emissioni di polveri sottili, ma allo stesso tempo vuole fare in modo che le due ruote in questione abbiano un’autonomia maggiore. Si punta con il metano a raddoppiare la durata in strada di queste moto ecologiche, il che permetterebbe di accrescere sensibilmente le vendite in giro per il mondo.
Il CEO di Bajaj, come ha spiegato a CNBC-TV18, ha evidenziato come lo sviluppo tecnologico per una moto a metano è sicuramente complicato, per questo motivo ci vuole ancora tanto lavoro. Questo avverrà solo per fare sì che il cliente abbia la miglior esperienza possibile alla guida, con Bajaj che dichiara che da questo punto di vista ci saranno tante sorprese gradite. Il lancio della prima moto a metano è prevista tra le fine del 2024 e l’inizio del 2025 e c’è grande attesa per questa innovazione.