Modifiche importanti in arrivo per quanto riguarda la ZTL. Ecco cosa succederà a breve e chi verrà coinvolto dal cambiamento.
Le Zone a Traffico Limitato sono ormai una consuetudine delle nostre città. Per chi non ne avesse contezza sono quelle aree delle città e dei borghi dove non si può accedere con la macchina. Il divieto può essere esteso all’intera giornata, oppure ristretta ad alcuni orari specifici.
Sempre più Comuni scelgono di aumentarne il numero e di frequente con l’arrivo della bella stagione, quando il turismo si fa più intenso e le persone desiderano passeggiare senza l’ansia di schivare le auto, vi sono delle novità.
Il centro cittadino di cui andremo a parlare è quello di Firenze. Qui le ZTL sono suddivise in cinque settori, ne consegue che tutte le macchine che vi accedono sono monitorate tramite telecamera. A partire da aprile verrà riattivata anche quella estiva notturna.
La città toscana è un’habitué di questa gestione degli accessi, tanto che la prima zona, estesa per 4 km sui 48 km del centro venne inaugurata nel lontano 1990. Ma veniamo alla divisione. Il settore A è quello che comprende il centro storico dal mercato centrale di San Lorenz a piazza dell’Unità e Santa Maria Novella.
Il settore B unisce piazza Vittorio Veneto, piazza Piave e piazza della Libertà. Il settore O cinge le aree dell’Oltrarno tra via Sant’Onofrio, piazza della Calza e piazza dei Mozzi. Il settore F da San Niccolò giunge al viale dei Colli, Quindi il settore G va da piazza Piave a piazza Cavalleggeri.
L’A, il B e l’O sono sempre attivi nei giorni feriali dalle 7:30 alle 20, mentre al sabato l’orario è ridotto dalle 7:30 alle 16. A partire dal prossimo 4 aprile, fino al 6 ottobre sarà in funzione la ZTL notturna estiva per tutti i settori dal giovedì al sabato partendo dalle 23 fino alle 3 della domenica.
Normalmente nelle ore elencate non può accedere alcun veicolo, ma vi sono delle eccezioni. Non devono sottostare all’obbligo le automobili elettriche, i motocicli e i ciclomotori. Residenti e domiciliati possono comunque richiedere un pass. Lo stesso vale se si presta assistenza a disabili, anziani e malati che si trovano in aree chiuse all’accesso, per gli alberghi, le autorimesse e gli autonoleggio, per i disabili, le donne in dolce attese, le famiglie con bambini fino a due anni.
Se si dispone di un mezzo di categoria Euro 1 o gasolio Euro 1,2,3 e 4 non si ha mai diritto di circolazione anche se sulla carta ci sarebbero una o più condizioni di quelle che abbiamo citato. Qualora si abbia un diesel Euro 4 e 5 il veto vale dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30.
Chiudiamo con un’annotazione sui parcheggi. Gli spazi sono divisi in cinque sezioni con altrettanti colori: il bianco corrisponde alla piazzola per residenti, il blu vale per la sosta promiscua e per quella a rotazione. Vi sono poi gli stalli riservati agli invalidi, quelli personalizzati per gli stessi e quelli liberi. Ci sono inoltre le zone per velocipedi, motocicli, carico e scarico, mezzi di soccorsi.
Infine una precisazione. Gli spazi promiscui non necessitano pagamento da parte di residenti e autorizzati. Quelli a rotazione sono gratis per i residenti dalle 8 alle 9 e dalle 18 alle 20. La tariffa oraria è in crescendo.
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