La Haas F1 Team sta provando a risollevarsi dopo anni difficili, ed oggi vi parleremo del luogo nel quale viene costruita l’auto.
La rivoluzione invernale sembra cominciare a dare i propri frutti per il team Haas, che ha conquistato punti in due delle tre gare sino ad oggi disputate, risultando essere una delle sorprese di questo avvio di mondiale di F1 targato 2024. Nico Hulkenberg ha chiuso decimo in Arabia Saudita, per poi giungere nono a Melbourne, subito davanti al compagno di squadra Kevin Magnussen.
Questo significa che il team ora diretto da Ayao Komatsu, subentrato al silurato Gunther Steiner, ha portato a casa già ben 4 punti, un bottino di tutto rispetto e che in pochi avrebbero potuto prevedere. Infatti, si diceva che questa Haas sarebbe stata senza dubbi il fanalino di coda della griglia, senza alcuna speranza di poter competere per risultati di livello, niente di più lontano rispetto alla realtà.
Al momento, la Haas F1 Team si gode un ottimo settimo posto nel mondiale costruttori, davanti a Williams, Kick Sauber ed Alpine, che ancora non hanno marcato punti. Se è lecito attendersi che l’Alpine torni davanti con gli sviluppi, va detto che le altre due concorrenti appaiono del tutto battibili, e dopo aver conclusa ultima nel 2023, la Haas vuole iniziare la sua risalita passo dopo passo, contando su piloti veloci ed esperti.
Andando di pari passo con la Ferrari, seppur in universi ovviamente distinti, la Haas ha fatto crescere la vettura annullando il problema del degrado gomma, che lo scorso anno attanagliava la vettura americana. Ora il passo gara è molto più regolare, e non c’è più quel delta spaventoso che si registrava un anno fa rispetto alle buone performance della qualifica.
F1, ecco dove nascono le auto della Haas
La sede della Haas F1 Team è situata a Kannapolis, nella Carolina del Nord, negli Stati Uniti d’America. Tuttavia, la costruzione della vettura non avviene da quelle parti, dal momento che le auto sono costruite ed assemblate in Italia, a Varano Dé Melegari, in provincia di Parma. Il motivo? Il telaio della Haas viene costruito dalla Dallara, ed è proprio presso la sua sede che avviene la costruzione.
La Haas monta la power unit Ferrari, sin dal suo ingresso in F1 che è ormai datato 2016, e condivide con essa anche tante altre componenti. Dunque, la produzione della Haas avviene interamente nel nostro paese, pur correndo sotto licenza statunitense. La squadra era ancor più italiana sino a qualche mese fa, visto che il ruolo di team principal era occupato da Gunther Steiner, alto-atesino, che però ora è stato sostituito.
La speranza è che questo team possa risollevarsi e tornare ai buoni livelli dei primi anni, ricordando che nel 2018 ottenne uno splendido quinto posto nel mondiale costruttori. Pensate che la Haas è l’unico team nel Circus che non ha mai piazzato nemmeno una monoposto sul podio, e ci auguriamo che, prima o poi, le statistiche possano essere riscritte.