Per una volta Marc Marquez e Valentino hanno apposto la firma per un cimelio spettacolare. Ecco di cosa si tratta.
Tra Marc Marquez e Valentino Rossi vi è sempre stata una profondissima rivalità. Sin da quando lo spagnolo è sbarcato in MotoGP, nel 2013, è nata una contesa che ha coinvolto anche Jorge Lorenzo. Era un momento spettacolare per la classe regina dove convivevano numerosi fenomeni. Quando era un bambino Marc adorava lo stile del Dottore.
Proprio per emulare il numero 46 il centauro di Cervera ha cominciato a calcare la mano con scenette post GP, dichiarazioni fuori dalle righe e atteggiamenti che in passato aveva avuto Rossi con Biaggi, Gibernau, Stoner ed altri straordinari interpreti delle due ruote.
Marc si lasciò prendere la mano nel 2015, ritenendo di aver subito un torto in Argentina e in Olanda. Non si capacitava come un 36enne riuscisse a tener testa ad una armata di giovani spagnoli. Fece una scelta di patriottismo o, semplicemente, decise che Rossi non avrebbe dovuto vincere la decima corona, mettendo i bastoni tra le ruote all’italiano in tutti i modi.
Il 9 volte iridato della Yamaha sbagliò ad avere un fallo di reazione esagerato a Sepang, ma venne esasperato. Aveva già previsto il comportamento che avrebbe avuto MM93 nell’ultima tappa di Valencia, proteggendo Lorenzo ma i commissari pensarono solo a penalizzarlo con una partenza dall’ultima casella della griglia.
Fu il quarto posto più amaro della storia del centauro con il numero 46. Non ha più avuto la chance di giocarsi un titolo mondiale e non ha mai perdonato Marc Marquez per il suo atteggiamento provocatorio. I due sono stati tirati in ballo da un rookie della top class.
Da allora si sono sfidati altre volte in pista, ma non si sono più rispettati. Nelle interviste anche post ritiro Rossi ha sempre sottolineato l’immaturità di Marquez nel 2015, levandogli la soddisfazione di vincere il decimo riconoscimento iridato della sua carriera. Ora immaginatevi un cimelio dove c’è la firma dei due più grandi pesi massimi della storia della MotoGP.
L’unione che farà impazzire i fan
Cosa potrebbe esserci di più simbolico di un casco autografato da Marc Márquez e Valentino Rossi? L’ex pilota austriaco Christian Zwedorn possiede un autentico tesoro tra le mani e ha deciso di metterlo all’asta. Zwedorn ha sempre avuto una grande passione per le moto ed è diventato un pro rider. Vincitore della Honda Cup, vicecampione europeo e tre volte campione nazionale austriaco di motociclismo, ha avuto un pesante infortunio nel 1997 che gli ha interrotto la carriera.
Spesso in circuito con suo fratello minore Wolfgang, insieme a sua moglie, Christian ha scelto di organizzare un’asta di beneficenza con oggetti di piloti di diversi periodi storici per aiutare il fratello afflitto da un cancro. Tutti possono prendere parte all’asta.
Tra i vari lotti c’è un libro autobiografico di Giacomo Agostini firmato dal bresciano e la tuta originale di Siegfrid Minich, rider tedesco della 250cc negli anni ’80. C’è anche il casco con gli autografi di tutti i piloti della MotoGP che erano sulla griglia nel 2019, tra cui, Valentino Rossi e Marc Marquez.
Oltre ai due ex alfieri di Yamaha e Honda c’è la firma dei seguenti centauri: Andrea Dovizioso, Johann Zarco, Stefan Bradl, Danilo Petrucci, Maverick Vinales, Karel Abraham, Fabio Quartararo, Franco Morbidelli, Dani Pedrosa, Andrea Iannone, Takaaki Nakagami, Cal Crutchlow, Bradley Smith, Aleix Espargaró, Alex Rins, Jack Miller, Pol Espargaró, Valentino Rossi, Tito Rabat, Hafizh Syahrin, Pecco Bagnaia , Miguel Oliveira, Marc Márquez e anche di Carmelo Ezpeleta, boss della Dorna.