Il colosso delle moto e il club di Serie A si sono uniti per una causa importantissima. I tifosi e gli appassionati sono rimasti piacevolmente colpiti. Ecco che succede.
Un club di Serie A e un colosso delle moto hanno deciso di unirsi e di lavorare fianco al fianco ancora di più di quanto già non facciano. Stavolta per una nobile causa. Tifosi e appassionati del mondo delle due ruote e del mondo del calcio sono così rimasti piacevolmente sorpresi. Di seguito tutti i dettagli.
L’unione di cui stiamo parlando esiste in realtà dal punto di vista commerciale già da molti anni. Da un lato c’è la Suzuki e dall’altro il Torino. Chi pensa al club granata non può non pensare al logo della Casa giapponese appunto. Però stavolta l’unione è stata siglata per un progetto a favore della salute dell’ambiente.
Il 4 aprile a Torino, infatti, in Piazza d’Armi nelle vicinanze dello Stadio Olimpico Grande Torino sono stati piantati 11 alberi donati alla città da Suzuki e dal club. Si tratta di 10 aceri giapponesi e 1 liquidambar che sono stati scelti proprio per il loro colore granata. Ecco cos’è stato poi riferito in merito all’iniziativa.
Massimo Nalli, Presidente Suzuki Italia, ha dichiarato: “Ognuno di noi ha il dovere di dare il proprio contributo alla salute del pianeta. La squadra di 11 aceri giapponesi si unisce così, oggi, al bosco diffuso di 600 alberi che Suzuki ha piantato a Torino, grazie ad una amministrazione sensibile e presente, e in tutta Italia e ci auguriamo che il colore rosso granata delle foglie sia di buon auspicio per i risultati della squadra”.
Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Lorenzo Barale, ovvero del Direttore Commerciale Torino FC, che ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di collaborare con Suzuki a questa iniziativa green a supporto del territorio in Piazza D’Armi, proprio vicino alla nostra casa, lo stadio Olimpico Grande Torino”.
“Questo progetto – ha riferito in conclusione Barale – che è stato realizzato insieme al nostro main partner Suzuki rappresenta molto bene lo spirito di squadra che caratterizza la nostra partnership”. Insomma, il club di Serie A e il colosso delle moto si sono uniti in una nobile causa. In un momento in cui unirsi e collaborare per aiutare il pianeta è diventato imprescindibile.
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