Stangata clamorosa in Italia, brutta notizia per i possessori di moto e scooter: adesso è ufficiale, cosa sta succedendo
Non arrivano buone notizie per i possessori di moto e scooter in Italia. E non solo per chi utilizza il proprio ciclomotore solo per concedersi una passeggiata o una breve vacanza durante le belle giornate, ma anche per chi lo usa invece quotidianamente per evitare il traffico ossessivo delle nostre città. Nelle ultime ore, nel bel mezzo dei grandi ponti di primavera, è arrivata infatti una vera e propria stangata che potrebbe costare caro alle tasche degli italiani.
Il tempismo è, come al solito, non proprio rassicurante per chi stava già pensando di godersi qualche passeggiata in concomitanza con i ponti del 25 aprile e del 1° maggio, un assaggio di vacanze estive ora che le giornate si sono ormai allungate e la bella stagione è ormai alle porte.
Una notizia che circolava già da parecchio tempo e che era percepibile anche da ciò che viviamo tutti giorni è infatti diventata ufficiale. Il trend è stato confermato, e per molti possessori di moto e scooter si tratta di una vera e propria stangata che complica i progetti vacanzieri. E non solo.
Mazzata tremenda per i motociclisti, la notizia è ufficiale: questa non ci voleva
A pesare ancora una volta sulle tasche degli italiani sarà il costo del carburante. Dopo un periodo di relativa discesa dei prezzi di benzina e diesel, negli ultimi sei mesi il trend è tornato a dir poco allarmante, fino a toccare picchi preoccupanti. I dati diffusi dall’elaborazione di Quotidiano Energia non lasciano spazio a dubbi: la benzina è arrivata ai massimi livelli dallo scorso ottobre, quindi da sei mesi.
I dati si riferiscono in particolare ai prezzi medi relativi soprattutto al self. Se il servito è ormai quasi ovunque oltre i 2 euro al litro per la benzina e oltre 1,950 per il diesel, e se in autostrada si arrivano a toccare vette di 2,500 euro al litro, è il prezzo medio del self service nelle nostre città a pesare maggiormente sulle nostre tasche negli spostamenti di tutti i giorni.
Stando a quanto riferito dai dati di Quotidiano Energia, al 7 aprile il prezzo medio per la benzina in modalità self è di 1,911 euro al litro in Italia, in salita rispetto al dato precedente (1,900 euro al litro). Discorso simile per il diesel, passato da 1,803 a 1,811 euro al litro. E non va meglio a chi possiede veicoli a GPL o metano, vista la risalita anche di questi carburanti alternativi: il primo si attesta tra 0,723 e 0,741 al litro, il secondo tra 1,308 e 1,414 al chilo.
Notizie tremende, soprattutto in vista dei prossimi ponti di primavera e, guardando più avanti, delle prossime vacanze estive. Non dovesse infatti arrivare un’inversione del trend, il costo per gli spostamenti potrebbe crescere a livelli vertiginosi. E allo stesso tempo anche il costo dei beni primari dei nostri supermercati, considerando la distribuzione via terra, potrebbe tornare a salire, rendendo il nostro carrello particolarmente dispendioso.