Hamilton, primo “problema” con la Ferrari? Servirà un permesso speciale

Lewis Hamilton ha da poco firmato con la Ferrari, ma è emerso un piccolo guaio che riguarda il suo futuro. Ecco cosa dovrà fare.

Non poteva iniziare peggio l’ultima stagione di Lewis Hamilton alla Mercedes, con la situazione tecnica del team di Brackley che è a dir poco pessima. Il Gran Premio del Giappone ha messo a nudo tutti i limiti della F1 W15, che è sicuramente inferiore a Red Bull, Ferrari e McLaren, ma che spesso è stata dietro anche all’Aston Martin di Fernando Alonso, il quale è stato protagonista di un avvio di stagione da leone, come sovente gli capita.

Hamilton è, come ben noto, all’ultimo anno con il team di Brackley, ma con la speranza che il futuro in Ferrari possa essere molto più positivo. In chiave 2025, è emerso nelle ultime ore un piccolo problema che riguarderebbe un aspetto fondamentale per i piloti, ma anche per le squadre che devono preparare le nuove auto. Ecco il punto di vista del sette volte campione del mondo.

Hamilton, servirà l’ok di Toto Wolff per il sedile

Il 2025 sarà dunque la prima stagione di Lewis Hamilton in Ferrari, e sarà molto emozionante vedere il sette volte campione del mondo vestire la tuta del Cavallino. Il contratto che lo lega alla Mercedes è valido sino al 31 di dicembre prossimo, e non ci sono liberatorie che gli permettono di approcciare alla casa di Maranello prima di quella data, motivo per il quale potrebbe crearsi un problema, anche se non di enorme entità.

Infatti, con le auto di F1 che vengono presentate ai primi di febbraio, i piloti sono abituati ad effettuare la prova sedile nel mese di dicembre, cosa che Hamilton non potrà fare, almeno sulla carta, essendo appunto legato al team Mercedes. Questo è un argomento che sta tenendo banco e che lo stesso Sir Lewis ha voluto affrontare nel corso degli ultimi giorni, affermando che molto dipenderà dalla disponibilità di Toto Wolff.

Ecco le sue parole: “Dovrò parlare con Toto di questo aspetto, perché non ho idea di come comportarmi. Non sono sicuro di cosa farò questa volta, nel 2012 non mi pare di essermi unito alla Mercedes sino a dicembre. In ogni caso, il mio obiettivo primario ora è quello di finire bene questa avventura, che è stata splendida nel corso degli 11 anni che abbiamo vissuto insieme. Stiamo vivendo un momento complicato e mettermi a pensare a cosa accadrà o a cosa farò il prossimo anno non mi aiuta di certo“.

Questo piccola caso tiene banco, dal momento che tra Wolff e Sir Lewis i rapporti sembrano essere tesi, con il team principal che non ha affatto apprezzato la decisione del suo pupillo di passare alla concorrenza. A questo punto, sarà da valutare tutto il cammino del britannico in questa stagione, nella speranza che tra lui e la Mercedes ci possa essere un finale più positivo del previsto. La situazione tecnica del team di Brackley è al momento molto negativo, ed urge una svolta tecnica per tornare almeno a lottare per i primi cinque posti.