Il mondo della MotoGP accoglie una notizia drammatica, con un grande campione del passato che ci ha lasciato per sempre. Tutti in lacrime.
Per la MotoGP è arrivata una notizia terribile, che apre nel peggiore dei modi la settimana del GP delle Americhe, in programma domenica ad Austin. La top class è uno sport pericoloso nel quale la tragedia è sempre dietro l’angolo, ma almeno sul fronte della sicurezza, ci teniamo a rassicurarvi sul fatto che non c’è stato alcun incidente in pista, visto che il grande campione se n’è andato in queste ultime ore per motivi di salute.
Si trattava di un personaggio molto amato, la prima leggenda proveniente dagli USA nella storia delle due ruote, che fu una sorta di precursore del periodo dei grandi talenti che hanno dominato il motociclismo anni fa. Tutta la MotoGP si è stretta attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore, ed ora andremo a capire di chi si tratta. La notizia è stata una mazzata per tifosi, appassionati e piloti, ed il grande pilota non verrà mai dimenticato.
All’età di 71 anni, è morto il grande Pat Hennen, colui che ha aperto l’epoca degli statunitensi nella Classe 500 del Motomondiale. Nelle ore seguenti all’ufficializzazione della notizia, l’intero mondo della MotoGP ha reso noto il proprio cordoglio, perché Pat era un vero e proprio idolo per molti, una fonte di ispirazione che ci ha lasciati troppo presto.
La sua carriera iniziò come pilota amatoriale nelle dirt track, per poi debuttare, nel 1971, a Laguna Seca nelle gare di velocità, in sella ad una Suzuki 250. I suoi ottimi risultati lo portarono a gareggiare nelle competizioni più importanti, come l’AMA, il Motomondiale, ed anche il Tourist Trophy, e divenne uno dei piloti più importanti di queste categorie, tant’è che è ricordato con affetto anche da tutti coloro che furono suoi colleghi in passato. Henne non ha mai vinto un mondiale in Classe 500, ma nonostante questo, ha comunque scritto un pezzo di storia che sarà impossibile da dimenticare.
Infatti, il nativo di Phoenix è stato il primo statunitense a vincere una gara in top class, imponendosi nel GP di Finlandia del 1976, sul tracciato di Imatra. Si trattò di una stagione molto positiva per lui, visto che maturarono anche altri diversi podi ed ottimi piazzamenti, mettendo in mostra un talento che, di sicuro, avrebbe meritato maggior fortuna rispetto a quanto gli riservò un destino davvero beffardo.
Nel 1978, Henner era il grande favorito per vincere il titolo assieme al rivale Kenny Roberts, e tutti si attendevano una grande sfida tra i due. Durante il Senior Tourist Trophy, fu colpito da un volatile ed ebbe un devastante incidente, finendo in coma e rischiando la vita. Per un vero e proprio miracolo riuscì a sopravvivere, ma quell’episodio aveva segnato la sua carriera, e fu per questo motivo che decise di ritarsi a soli 25 anni. Tutta la nostra redazione porge le più sincere condoglianze alla famiglia e si stringe ad essa con un grande abbraccio virtuale.
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