La moto che vi presenteremo oggi è entrata nella storia e negli anni ’80 sembrava essere fra le più ricercate. Sveliamone alcuni dettagli.
Ci sono dei modelli di motocicletta che rimangono indelebili nell’immaginario collettivo, anche perché da quando sono stati prodotti hanno avuto un seguito impressionante in termini di vendite. Infatti, la motocicletta che andremo a presentarvi oggi è entrata negli almanacchi, specie perché sembrava la volessero proprio tutti.
Le sue caratteristiche, estetiche e meccaniche, hanno lasciato sgomenti immediatamente tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori del settore. Fu prodotta dal 1975 fino al 1989 da un marchio giapponese molto apprezzato in tutto il mondo. Prese parte anche a una competizione indimenticabile, vinta per ben due volte grazie al pilota Cyril Neveu.
La motocicletta fu presentata all’IFMA, ossia la fiera antecedente all’attuale Intermot, ed era dotata di un monocilindrico a 4 tempi. Nel 1977 iniziò la sua evoluzione, visto che ne venne creata un’altra versione sempre e comunque molto allettante per il mercato. A contraddistinguerla da quella precedente furono le nuove grafiche sul serbatoio, ma anche la scritta “ENDURO 500” presente sulle fiancatine. Dopodiché, iniziò la sua ascesa di successo, la quale ha permesso di poter produrre altre nuove versioni, fino ad arrivare alla XT Anniversary del 1989.
La versione celebrativa ha chiuso la storia di questa moto
Quando il modello andò in fine produzione, a molti appassionati arrivò un sussulto al cuore, per quanto erano affezionati a tale modello. Le vittorie della Dakar del 1979 e del 1980 per mano di Cyril Neveu, poi, gli hanno permesso di entrare nella storia anche del Motorsport, oltre alla fama raggiunta in termini di vendite sul mercato.
In molti l’avranno già riconosciuta dalla descrizione, mentre altri si sono affidati alla fotografia per poter rimembrare di quale moto storica stavamo parlando. Non può che essere la mitica enduro XT 500, arrivata in Italia nel 1976 e capace di rivoluzionare di netto tutto il settore del fuoristrada non professionistico. Le sue caratteristiche, contraddistinte da un’affidabilità sull’asfalto e sullo sterrato difficile da paragonare, ma anche dalla sua leggerezza, le hanno consentito di divenire un fenomenale mezzo da diporto.
Fu proprio la motocicletta che lanciò la moda delle enduro stradali a 4 tempi. Le peculiarità della Yamaha XT 500 si contraddistinguono per i 30 cavalli circa che riusciva a erogare e per il motore da 499 cc di cilindrata raffreddato ad aria che montava. Inoltre, possedeva un cambio a 5 marce, un alesaggio di 87 mm e una corsa pari a 84, mentre la distribuzione era a due valvole. Il suo peso era di 140 kg, mentre le ruote che montava erano una da 21 e l’altra da 18″. Un modello storico che tutti ricordiamo con affetto e che oggi può valere fino a 12mila euro se in buone condizioni.