Doccia fredda per Ducati, anche i tifosi sono increduli: lo smacco ora è ufficiale

Clamorosa sorpresa per i fan di casa Ducati, con un evento che ha sorpreso tutti che si è appena verificato. I dettagli.

La MotoGP è oggi del tutto assoggettata al dominio della Ducati, che nell’ultimo biennio ha fatto il bello ed il cattivo tempo, portando a casa i titoli piloti, costruttori ed a squadre. Pecco Bagnaia si è preso i due allori dedicati ai piloti ed ora guarda con fiducia al tris, ma attenzione ad Jorge Martin che dopo esserci andato vicino nel 2023 è pronto per la riscossa, ed arriva alla tappa di Austin da leader del mondiale, con tanta voglia di allungare ancora in vetta.

Quello che sta facendo la casa di Borgo Panigale è da cineteca, visto che è stata in grado di fermare il dominio delle giapponesi e di aprire una propria era, scavando un gap enorme con la concorrenza.

Tuttavia, per la Ducati è arrivata una notizia piuttosto negativa nelle ultime ore, che di sicuro porterà a delle riflessioni. La cosa riguarda una mancata vendita all’asta di due moto del passato, che hanno fatto la storia della casa italiana nella top class delle due ruote.

Ducati, le moto di Stoner e Capirossi invendute

Pochi giorni fa, è stata ufficializzata una notizia alla quale in pochi riescono a credere, ma che è corrispondente alla realtà. Domenica 7 di aprile si è svolta la famosa Shuttleworth Collection, in cui Auctioneers ha messo in vendita all’asta all’incirca 170 pezzi preziosissimi. Ebbene, tra di essi c’erano ben due Ducati di MotoGP, che però non sono state vendute. Stiamo parlando di due moto non proprio da poco, visti i nomi di chi le ha guidate ed i risultati conseguiti.

Una era infatti la Desmosedici GP7 che ha vinto il  mondiale con Casey Stoner nel 2007, una delle più belle e vincenti mai realizzate dalla casa di Borgo Panigale. L’altra era la specifica del 2003, ovvero quella che con Loris Capirossi vinse la prima gara della storia di questo marchio al GP di Barcellona, nell’anno del debutto della Rossa delle due ruote in top class.

Secondo quelle che erano le stime, le due moto sarebbero dovute valere circa 350-400 mila euro come prezzo di vendita, ed invece, sono rimaste fuori dai giochi. Si tratta di una vera e propria sorpresa, e non è chiaro quello che sarà il loro destino.

La Ducati che ha vinto la prima gara per il marchio e quella del primo titolo mondiale sono ancora alla ricerca di un nuovo proprietario, e siamo certi che presto avranno l’occasione di rifarsi.

In particolare, la GP7 è senza dubbio una moto eccezionale, che con Stoner dominò la scena nel 2007 senza lasciare scampo alla concorrenza. L’australiano fu in grado di staccare sin da subito Valentino Rossi con la Yamaha, che era il grande favorito ad inizio mondiale.

Sin dal GP del Qatar, l’ultimo corso a Losail di giorno, si comprese che la Desmosedici ed il nativo di Southport sarebbero stati degli ossi durissimi, con il titolo mondiale che arrivò già a Motegi, nel GP del Giappone, con varie gare di anticipo sulla fine del campionato.