Per gli appassionati di due ruote c’è una novità sensazionale. Sta per arrivare una nuova squadra in pista.
Il motociclismo, a differenza del mondo delle quattro ruote, permette molto più dinamismo nel modo in cui le scuderie entrano ed escono dal circuito. Basti pensare che negli ultimi anni, dalla MotoGP, sono uscite squadre top come la Suzuki e, in precedenza, la Kawasaki. Chissà quali new entry potranno esserci con il lancio delle nuove regole dal 2027.
L’universo delle due ruote è piuttosto variegato. Vi sono tantissime discipline che attirano i costruttori. Basti pensare che la BMW è presente in Superbike e non nella top class del Motomondiale. Tante altre novità stanno per arrivare per la categoria della Supersport. La FIM ha annunciato un totale di 32 membri per sette diversi marchi, uno dei quali arriva dalla Cina. C’è una nuova minaccia per i costruttori storici. Dopo il titolo conquistato da Bulega, neo teammate di Bautista nel team Aruba.it Racing in SBK, la sfida si è accesa tra diversi rider iberici.
Adrian Huertas, sostituto del campione italiano, è il favorito assoluto in sella alla Panigale V2 del team ufficiale della casa di Borgo Panigale. Huertas ha conquistato il titolo Supersport 300 nel 2022, lasciando la sua Kawasaki ZX-6R per salire sulla moto emiliana. Oltre ai ducatisti i suoi rivali sono Jorge Navarro, nel WRP-RT Motorsport su una Triumph Street Triple RS 765, e John McPhee. Yeray Ruiz, invece, continuerà a guidare una Yamaha R6 nelle fila del VFT Racing Yamaha.
Nel Mondiale Supersport, con un totale di dieci Panigale V2 in griglia, tutti i team mirano a mettere i bastoni tra le ruote alla Ducati. Proprio come accade in MotoGP vi sono costruttori che hanno appena due moto in pista nel campionato Supersport, come la Honda. In questa mischia c’è anche una new entry che promette di fare faville.
Per la prima volta nel WorldSSP 2024 ci sarà spazio per un produttore cinese. Un segnale che qualcosa nel bike market mondiale è cambiato. La QJ Motor lotterà contro i top brand consolidati. Nella Supersport 300, lo scorso anno, avevamo già visto il debutto del marchio cinese Kove con il suo modello 321RR. Tocca a QJ Motor fare la voce grossa nel Campionato Mondiale Supersport con la sua QJ GSR 800, una moto sportiva equipaggiata di un 4 cilindri in linea e 778 cc che sarà affidata alle mani esperte di Raffaele De Rosa. A questo proposito, potete dare occhiata a cosa sta accadendo nel box Ducati.
Il pilota napoletano correrà nel team QJ Motor Factory Racing. Per il brand del Paese del Dragone Rosso sarà l’occasione per sbandierare le proprie qualità con un bolide potente che, ai tempi, era stato già annunciato in Europa con il nome di SRK800RR e che ora, secondo la FIM, avrà il nome di GSR 800. C’è grande curiosità intorno al marchio per capire se saranno all’altezza della sfida e potranno, seriamente, impensierire gli storici rivali.
La moto è dotata di un 4 cilindri in linea DOHC a 16 valvole, raffreddato a liquido. Il modello presenta 102 CV di potenza nella sua configurazione stradale. L’impianto frenante è a firma Brembo con una coppia di pinze radiali a quattro pistoncini sull’asse anteriore, mentre le sospensioni sono affidate a Marzocchi. I cerchioni sono in alluminio pressofuso. La moto monta pneumatici da 120/70ZR-17 all’anteriore e 180/55ZR-17, e promette un piacere di guida estremo.
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